Questo nonostante Tesla non abbia gigafactory in Ucraina
È davvero un conflitto strano, quello che si sta combattendo in Ucraina. Un conflitto che chiama in causa criptovalute, hacker, possibili disconnessioni da Internet da parte della Russia e perfino Elon Musk. A pochi giorni dall’inizio dell’offensiva di Mosca, era stato lo stesso vicepremier ucraino, Mykhailo Fedorov, a supplicare l’intervento dell’ex startupper perché portasse nel Paese le sue antenne paraboliche Starlink così da supplire a eventuali interruzioni nella Rete da parte dei russi. Invito che Elon Musk ha prontamente accolto, mentre ora il numero 1 di Tesla è tornato a schierarsi con l’Ucraina in modo ancora più forte, sostenendo direttamente i combattenti ucraini.
🇺🇦🇺🇦🇺🇦 Hold Strong Ukraine 🇺🇦🇺🇦🇺🇦
— Elon Musk (@elonmusk) March 5, 2022
Così Elon Musk aiuterà i combattenti ucraini
L’uomo più ricco al mondo ha infatti deciso di garantire tre mesi di stipendio a tutti i suoi operai ucraini che decideranno di lasciare il lavoro per combattere contro l’esercito russo invasore. C’è però un particolare molto importante nella scelta del patron di Tesla: la compagnia di auto elettriche non ha gigafactory in Ucraina.
Insomma, con la decisione di assicurare tre mesi (e poi si vedrà ) ai combattenti ucraini, Elon Musk di fatto si rivolge a tutti i suoi dipendenti che risiedono in altri Stati ma vogliono comunque prendere le armi contro l’offensiva voluta da Vladimir Putin. Decisione, questa, che certo non piacerà alla Russia, che da parte sua è esportatrice di metalli e terre rare oggi essenziali per l’automotive, in particolare quello elettrico.
Corre più il Nichel o i prezzi di Tesla?
E proprio a causa degli aumenti folli del nichel che, in due giorni, tra il 7 e l’8 marzo, è salito del 250 per cento sfondando il tetto di 100 mila dollari a tonnellata provocando la sua sospensione dalle contrattazioni sul mercato mondiale di riferimento per i metalli non ferrosi, il London Metal Exchange, fino o oggi, venerdì 11 marzo, Tesla ha dovuto aumentare il prezzo della sua versione Model 3 Long Range a 51.990 dollari e delle versioni Model Y Long Range e Performance a 54.940 e di 59.940 dollari.