Ha 37 anni ed è laureato in Storia. Il passaggio di testimone riguarda una delle figure pubbliche più note al mondo
George Soros, 92 anni, ha annunciato che il figlio Alexander diventerà la nuova guida della fondazione di famiglia, la Open Society. Stiamo parlando di una realtà da 25 miliardi di dollari. In un’intervista al Wall Street Journal, il miliardario di origini ungherese ha commentato la scelta dicendo che Alexander Soros si è meritato questa posizione. Secondo di cinque figli, ha 37 anni ed è laureato in Storia. Rivestiva già la carica di presidente della fondazione dal dicembre 2022.
Tra le sue prime dichiarazioni alla stampa, Alexander Soros ha spiegato che assumerà un atteggiamento più politico del padre, battendosi per una serie di obiettivi politici. Ricordiamo che da anni George Soros è uno dei bersagli principali della propaganda della destra in Occidente. La sua visione rispetto all’immigrazione in particolare è oggetto di forti critiche da parte dei sovranisti, anche in Italia. Oltre a questo è stato spesso oggetto di attacchi antisemiti date le sue origini ebraiche.
La sua attività di filantropia ha sostenuto moltissime ONG in giro per il mondo. L’Open Society Foundation spenderebbe ogni anno all’incirca 1,5 miliardi di dollari per cause che vanno dal diritto all’istruzione fino ai diritti umani in 120 paesi.
Alexander Soros si è laureato in Storia alla New York University nel 2009 e ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2018 presso la University of California, a Berkeley. È stato borsista post-dottorato presso l’Hannah Arendt Center for Politics and the Humanities del Bard College, borsista onorario presso l’Institute for Advanced Study della Central European University di Budapest e visiting fellow presso l’Institute for Human Sciences di Vienna.
È inoltre il presidente fondatore di Bend the Arc Jewish Action e fa parte dei consigli di amministrazione del Bard College, del Center for Jewish History, della Central European University, dell’European Council on Foreign Relations e dell’International Crisis Group.