Dopo l’addio a Spagna e Francia, la società è in una fase non facile in Europa
Decine e decine di motorini messi all’asta per riparare una situazione non proprio rosea nei conti. Questo è lo scenario che sta affrontando Getir in Gran Bretagna, dove l’unicorno turco del food delivery avrebbe problemi di cassa secondo quanto riportato da Sifted. La società ha precisato che l’operazione rientrerebbe invece nella normale amministrazione. Secondo un portavoce «è normale vendere le scorte in eccesso e andare porta a porta per promuovere il nostro marchio ai clienti». Quest’ultima è un’attività che Getir ha richiesto ai propri rider ogni volta che effettuano le consegne.
Per Getir la situazione in Europa è complessa, come vi abbiamo raccontato nelle ultime settimane. Dopo la sbornia della pandemia e l’acquisizione dell’unicorno tedesco Gorillas, Getir ha deciso di abbandonare alcuni mercati, come Francia e Spagna. Oltralpe si parla di quasi 2mila persone che hanno perso o perderanno il lavoro. Getir è una realtà che ha raccolto quasi 2 miliardi di dollari in fondi venture capital da soggetti di primo livello come Tiger Global, Sequoia e Mubadala.
Il piano dei licenziamenti potrebbe senz’altro rientrare in quel macro fenomeno dei layoff – analizzato in questo nostro dossier – che sta interessando buona parte delle Big Tech. Difficile che le sorti per Getir in UK possano risolversi vendendo all’asta motorini, caschi e borse frigo. E infatti la società starebbe cercando di raccogliere capitali dal fondo di Abu Dhabi Mubadala.
