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Molte ricerche ci dicono che una maggiore presenza di donne in ruoli apicali all’interno delle società aumenta le performance delle società stesse. Ma cosa succede poi da un punto di vista organizzativo quando più donne sono al vertice e diventano consapevoli della loro intelligenza emotiva?
Il libro “Becoming” ad attenderci sul tavolo mi restituisce immediatamente il senso del corso a cui sto per partecipare: “Elevate”, il programma della durata di un anno disegnato da Sanofi per sostenere la leadership femminile e formare le future leader. La mia mente corre agli ultimi mesi, al tempo dedicato a costruire reti di alleanze tra donne, dentro e fuori la mia dimensione professionale, alla community Unstoppable Women e al bellissimo evento organizzato in occasione della Digital Week; e penso a quanto sono fortunata a essere qui.
È proprio mentre penso a tutto questo che una mano si alza, è Severine: “Grazie mille per questo bellissimo libro, apprezzo molto Michelle Obama e penso che dobbiamo iniziare a guardare anche ad altri modelli femminili”. Le faccio eco anche io, fresca fresca di lettura della biografia di Nellie Bly, la prima reporter donna americana, che si sposò sì, ma solo dopo aver pienamente realizzato la sua vita come donna e come professionista. Dalla sala si levano risate e applausi. Sì, è il corso giusto con le persone giuste: quarantatre “new women”, come le chiamerebbe per l’appunto Nellie Bly.
Che cosa succede all’organizzazione di un’azienda quando una donna è al vertice?
Il corso Elevate infatti non è un corso di business development, ma uno spazio dove far crescere nelle donne la consapevolezza di sé, il coraggio di riconoscere e superare limiti e bias, sviluppare una mente mindful. Cosa c’entra tutto questo con l’agility? Me lo sono chiesta per tutto il tempo, di agility si è parlato e molto in questi giorni. Ebbene, molte ricerche ci dicono ormai con una certa sicurezza che una maggiore presenza delle donne in ruoli apicali all’interno delle società aumenta le performance delle società stesse. Ma cosa succede poi da un punto di vista organizzativo quando più donne detengono ruoli apicali, soprattutto se diventano consapevoli della loro intelligenza emotiva e della loro mente mindful? Sarei curiosa di sapere se esistono studi in tal senso in quanto sono abbastanza convinta che ci direbbero che con un maggiore numero di donne leader aumenta la propensione a rompere il modello piramidale e a sperimentare modalità partecipative di lavoro.