firma email wapp 3

Nei giorni delle strade deserte, dei viaggi cancellati, delle attività lavorative ridotte al minimo, i taxi di Milano hanno ridotto le corse del 90%. Una flessione inevitabile e impressionante che colpisce tutta Italia ma che qui, nell’epicentro dell’emergenza, ha spinto le cooperative Taxiblu e Autoradiotaxi 8585 a trasformare questo stop in servizio, grazie a unidea di Legacoop Lombardia. E nato così il servizio Una corsa per i nostri anziani”, che mette in moto 40 taxi volontari per rispondere alle esigenze della popolazione over 65 e aiutarla negli spostamenti improrogabili in questi giorni di isolamento fisico e affettivo.

Come funziona il servizio

Il servizio è erogato con il supporto del Comune di Milano Assessorato Politiche sociali e abitative: per utilizzare il taxi bisogna chiamare il contact center del Comune di Milano allo 02.02.02 attivo dal lunedì al sabato (escluso festivi), dalle 8:00 alle 20:00, che offre informazioni su tutti i servizi attivi. “É il Comune a fare la selezione delle richieste degli anziani e ad inoltrarci le prenotazioni del servizio, per evitare abusi del servizio che danneggerebbero chi ne ha davvero bisogno. In questo modo le corse sono sicure, necessarie e in caso di controllo gli anziani sono giustificati allo spostamento, che avviene per visite mediche, controlli ospedalieri, ma soprattutto per tornare a casa con borse della spesa pesanti che non riuscirebbero a trasportare da soli” spiega Emilio Boccalini, referente per Taxiblu, che già ci anticipa l’idea di raddoppiare presto i taxi volontari, mantenendoli attivi fino alla fine dell’emergenza.

ads
ads

 

 

Facciamo squadra con le forze dell’ordine, c’è assoluto buon senso nella valutazione delle necessità degli anziani soli che hanno bisogno di aiuto”. I tassisti che hanno deciso di aderire all’iniziativa quindi non resteranno a casa ma saranno a disposizione per i cittadini più fragili, dimostrando di rappresentare non solo una categoria economica ma una parte attiva della nostra comunità sociale e umana che non vuole spegnere i motori in un momento così critico e mutevole per l’intero Paese.
In questi giorni è il lavoro la principale motivazione degli spostamenti in taxi degli altri cittadini, con tariffe invariate ma ovviamente più vantaggiose, perché la città deserta porta i passeggeri a destinazione con corse notevolmente più veloci.

A Roma Wetaxi lancia il servizio Delivery per il trasporto merci

A Roma per far fronte allemergenza Covid-19 e diminuire gli spostamenti dei cittadini, Wetaxi, la piattaforma digitale per il taxi a tariffa massima garantita, in collaborazione con la cooperativa romana Samarcanda 06.5551 ha invece lanciato il servizio di Wetaxi Delivery, attivo dal 18 marzo sul territorio di Roma. I cittadini (senza limiti di età) possono usufruire del servizio offerto dai taxi per ricevere o far consegnare senza allontanarsi da casa, pacchi, spesa e beni di vario genere. Il servizio Wetaxi Delivery modifica quindi temporaneamente la natura del servizio taxi da solo trasporto persone a trasporto merci (al momento attivo anche in Lombardia ma solo con un limite di spesa massimo fissato dalla Regione a 10 euro). É nato nella capitale per supportare i tassisti ma anche i cittadini, le aziende e i professionisti che possono così far recapitare direttamente ad amici, parenti e colleghi pacchi di diverso tipo, dalla spesa ai medicinali, dai generi di prima necessità a piccoli quantitativi di merci.