Disponibile sull’app Android la funzionalità per eliminare il segnale video, risparmiare dati e batteria e occuparsi di altro mentre si è all’ascolto
Netflix strizza l’occhio alla logica dei podcast. Come? Be’, dando la possibilità di impostare la fruizione dei suoi contenuti nella sola modalità audio. Insomma, di far fuori il segnale video e così risparmiare in termini di consumo dei dati, di batteria e appunto ascoltare un programma mentre si fa altro. Ci sono d’altronde show che non richiedono un’attenzione costante – come gli spettacoli comici – oppure documentari di cui ci interessa più il contenuto che la forma. Insomma, le situazioni e le esigenze possono essere moltissime. E l’abitudine ad ascoltare podcast o audiolibri ha preparato il campo a questo tipo di scelta. Certo sarà complesso nel caso delle serie o dei film ma in molti casi potrebbe avere un senso.
Per ora su Android
La novità consiste in un aggiornamento lato server e, in fase di test da qualche settimana, sembrerebbe ora disponibile nell’applicazione per Android, almeno stando ad Android Police. Se se ne dispone, si dovrebbe visualizzare un pulsante “Video Off” in cima al player a tutto schermo. Basterà toccarlo per eliminare il video e continuare ad ascoltare. La modalità si può tuttavia anche settare in automatico. Basta cercare “Audio Only” fra le impostazioni e scegliere fra tre modalità: “Always On”, cioè “Sempre”, solo in caso di rilevamento di cuffiette, auricolari o speaker esterni oppure disabilitarla.
Ma Netflix già produce podcast…
Come spiega giustamente Engadget, nel caso non aveste abbastanza podcast da ascoltare Netflix offre ora un altro modo per informarsi o distrarsi mentre si fa altro. In realtà il colosso dello streaming produce anche i suoi podcast, che tuttavia sono disponibili sulle altre piattaforme dedicate, da Spotify ad Apple Podcasts. Già, pochi sanno infatti che il gruppo guidato da Reed Hastings da circa tre anni sforna contenuti audio sia in chiave strettamente di marketing (come “WeAreNetflix”, un programma interno in cui i dipendenti dell’azienda parlano della propria esperienza nel gruppo) che onestamente più interessanti, dedicati al dietro le quinte delle sue produzioni come nel caso di “Behind The Irishman” o nelle discussioni intorno alle produzioni e ai nuovi titoli (“I’m obsessed with this” con Bobby Finger). Ci sono anche “Prism” dedicato ai luoghi iconici della community LGBTQ+ in tutto il mondo o “Watching with…”, con i commenti dei registi ai titoli della piattaforma.