Ad annunciarlo la nuova amministratrice delegata Margherita Della Valle
Tagli per 11mila posti di lavoro. Vodafone, uno dei player leader delle telecomunicazioni, ha annunciato un massiccio round di licenziamenti in un momento non brillante per le performance dell’azienda. Per i prossimi tre anni la società andrà così a ridurre del 10% il proprio organico, attualmente composto da quasi 104mila dipendenti. «La nostra prestazione non è stata abbastanza buona – ha commentato l’amministratrice delegata Margherita Della Valle, confermata di recente alla guida del gruppo dopo una fase di interim – Per un risultato costante, Vodafone deve cambiare».
La Ceo ha poi aggiunto: «Riequilibreremo la nostra organizzazione per massimizzare il potenziale di Vodafone Business; per vincere nei nostri mercati consumer, ci concentreremo nuovamente sulle basi e forniremo l’esperienza semplice e prevedibile che i nostri clienti si aspettano; saremo un’organizzazione più snella e semplice e concentreremo le nostre risorse su un portafoglio di prodotti e aree geografiche dimensionato correttamente per crescita e rendimenti col tempo». Nel portfolio Vodafone l’Italia vale l’11% dei ricavi ed è il terzo mercato dopo Germania e Gran Bretagna: nel nostro Paese l’anno fiscale ha registrato ricavi in calo del 4,2% a 4,8 miliardi di euro, con ricavi da servizi scesi del 2,9%.
L’ex amministratore delegato di Vodafone Nick Read ha lasciato l’incarico alla fine del 2022 e tra le critiche al suo operato veniva citata la debolezza del gruppo in Germania, il principale mercato del colosso. Stando agli ultimi dati, i ricavi di Vodafone sono aumentati solo dello 0,3% a 45,7 miliardi di euro, ovvero al di sotto delle stime degli analisti. Come si legge sul Financial Times, gli utili rettificati prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell’ammortamento sono scesi dell’1,3% a 14,7 miliardi di euro, quando le previsioni della società stimavano 14,9 miliardi di euro. Sul tema licenziamenti StartupItalia ha dedicato uno dei suoi ultimi dossier, analizzando le notizie del settore e approfondendo i numeri.