A StartupItalia! il Ceo Schmitt-Lord. Tre esempi di startup sostenute: dall’energia solare che aiuta le aree più povere fino al device che contrasta gli sprechi di antidoti contro i morsi da serpente
La Bayer Foundations alimenta un ecosistema di startup e imprese impegnate in tutto il mondo, dall’Occidente ai paesi in via di sviluppo, per scovare le migliori tecnologie a disposizione sul mercato e applicarle nelle regioni fragili del pianeta. Responsabilità sociale su larga scala, sostenendo progetti di impresa in Stati come Uganda, Ghana e Nigeria. «Non siamo un incubatore, ma puntiamo sull’open innovation», ha detto a StartupItalia! Thimo V. Schmitt-Lord, Ceo di Bayer Foundations, incontrato a Milano a margine di Changing Health into 4.0, dove il suo speech ha intrecciato sanità, sostenibilità e tecnologia.
L’impatto dell’innovazione
«È complicato stabilire come i cambiamenti climatici abbiano un effetto sulla salute. Viviamo però un’epoca in cui, grazie alle tecnologie a disposizione, il progresso non è mai stato così a portata di mano». Thimo V. Schmitt-Lord ha citato diversi esempi di realtà e startup sostenute dalla Bayer Foundations. «Non sempre l’innovazione passa per nuove tecnologie, a volte basta sfruttare le nostre conoscenze in ambiti nuovi per creare qualcosa di utile alle persone». Perché il nodo da sciogliere sta proprio nel rendere accessibili servizi spesso dati per scontati in Occidente, e che invece nei paesi in via di sviluppo farebbero la differenza tra la vita e la morte. «Non bastano le buone pratiche, bisogna portarle fisicamente nelle regioni più critiche: solo così potranno avere un impatto concreto sulla vita delle persone».
Bayer Foundations: tre esempi di startup
L’innovazione guarda anche alle necessità elementari delle persone. Sani Solar è un gabinetto a energia solare realizzato dall’azienda tedesca 3P Technik per offrire una soluzione di toilet igienica e sostenibile. Esigenze simili sono avvertite soprattutto in Africa, dove ancora molte persone sono costrette a ricorrere a latrine a cielo aperto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che al mondo 1,1 miliardi di persone sono costrette a questa pratica quotidiana. Grazie a Sani Solar alcune aree del pianeta, dall’Africa al Brasile, hanno già a disposizione questi bagni autosufficienti che – senza acqua, elettricità e sostanze chimiche – riducono il volume delle feci e trasformano le urine in fertilizzante. Una semplice cabina Sani Solar viene prodotta in Germania, ma non si esclude di trasferire il know how per permettere anche una produzione locale.
Un’altra idea sostenuta dalla Bayer Foundations è Snake Rapid Test Device, sviluppato in Sri Lanka, dove il problema dei morsi dei serpenti ha spinto il Founder Kalala Maduwage a produrre un device in grado di rilevare il livello di avvelenamento di una vittima. Questo perché gli 80mila casa di morsi da serpente che colpiscono soprattutto i contadini in Sri Lanka devono scontrarsi con la carenza di medicinali antiveleno a disposizione. Grazie allo Snake Rapid Test Device è possibile evitare lo spreco di questi antidoti che spesso viene somministrato a persone non in pericolo di vita.
L’ultimo esempio che vi proponiamo tra le diverse idee innovative sostenute da Bayer Foundations è Life Shift Sterilizer, un sistema in grado di sterilizzare grazie all’energia solare gli strumenti chirurgici. A produrla è l’azienda tedesca RSO Shift GmbH che ha studiato un apparato portatile in grado di contrastare una delle emergenze più gravi in ambito sanitario, mettendo a disposizione una strumentazione facile da trasportare nelle regioni più remote del mondo, dove non è facile garantire la pulizia all’interno degli ambienti ospedalieri. I morti da sepsi sono circa 8 milioni in tutto il mondo, la metà dei casi in Africa.