Duing è una piattaforma di open innovation che connette le aziende con gli studenti e le startup. Ne abbiamo parlato con Angelica Peretti, uno dei soci fondatori della startup.
Uno dei problemi principali dell’Italia è rappresentato da quel famoso incontro fra aziende e giovani, con questi ultimi a caccia di esperienza nel mondo del lavoro e tanta voglia di sfondare ma che spesso si scontrano con una visione poco realistica del mondo delle aziende, che porta queste ultime e i giovani in strade molto lontane fra loro.
Le aziende, dal canto loro, hanno bisogno di giovani talenti per costruire il loro business, per portarlo avanti e sfondare nel loro mercato di riferimento, che non può fare a meno dei giovani, quindi.
Nonostante i vari percorsi di natura istituzionale degli ultimi anni, a cominciare da quell’alternanza scuola lavoro che non sembra essere decollata, per non parlare dei vari progetti delle Università con le aziende, con stage e attività di contatto reciproco, quello che spesso è mancato è proprio un canale di comunicazione diretto che possa mettere in contatto i due soggetti.
A questo proposito parliamo di Duing, la piattaforma per Under 30 dove le aziende lanciano challenge ai giovani, entrando in contatto con le nuove generazioni. Detta così potrebbe non significare nulla o quasi.
Per questo motivo abbiamo fatto una chiacchierata con Angelica Peretti, Chief Communication Officer e Co-Founder di Duing, che ci ha raccontato com’è nata questa startup, che è stata nominata lo scorso giugno la migliore Startup ad impatto social dalla Fondazione Venture Giordano dell’Amore.
L’intervista
Potresti spiegarci in poche parole cos’è la piattaforma Duing e quali sono le principali attività?
Duing è una piattaforma online di open-innovation e il modello si basa sull’attivazione dei giovani talenti. Duing è nata, da una parte per sostenere ed aiutare le aziende nei processi creativi, di generazione di idee e di talent acquisition, e dall’altra per dare ai giovani la possibilità di conoscere il mondo del lavoro, arricchire il proprio curriculum facendo esperienze con le aziende e trovare un’occupazione. Duing incentiva attivamente la co-creazione tra le aziende e le nuove generazioni, Millennials e Gen Z, offrendo alle imprese la possibilità di sviluppare nuovi piani strategici nel settore dell’innovazione e del marketing, dalla generazione di concept di prodotto e comunicazione fino alla creazione di contenuti creativi. L’obiettivo di Duing è diventare la piattaforma di riferimento dove esperienza e crescita dei giovani si traducono in reale innovazione strategica per le aziende.
Com’è nata questa idea? Cosa ha spinto te e gli altri soci a puntare su questo progetto?
Duing è nata a Febbraio 2018 mentre Andrea, Saverio ed io lavoravamo in Olanda nel quartier generale europeo di Unilever. Facevamo parte di team diversi ma tutti e tre ci occupavamo di Marketing e Comunicazione. Ci siamo accorti di come stesse diventando un fattore critico di successo la possibilità di avere un contatto diretto con le nuove generazioni. Abbiamo capito, quanto sia allo stesso tempo indispensabile e difficile per le aziende cogliere gli insight giusti, anticipare i trend e creare prodotti e comunicazioni in grado di soddisfare le aspettative di generazioni complesse che hanno cambiato, e continuano a farlo, gli stili di vita e di consumo.Cosa ci ha spinto a puntare su questo progetto? Abbiamo creduto che la nostra idea potesse rispecchiare qualcosa di cui le aziende e i ragazzi, hanno bisogno. Inoltre, ideare, progettare e finalmente costruire qualcosa di nostro è ciò che inizialmente ci ha motivato e che ogni giorno ci permette di trovare soluzioni sempre più interessanti, generando valore.
Quali sono i vantaggi per le aziende che aderiscono?
Per le aziende che lavorano con noi, Duing significa digitalizzazione, creatività e autenticità che vengono facilitate dalla collaborazione con le nuove generazioni. Permettiamo alle aziende di accelerare il progresso e rimanere autentiche, offrendo un punto di incontro digitale tra le imprese e il mondo dei giovani talenti Under30. Agevoliamo l’innovazione come mezzo per realizzare nuovi prodotti, nuovi posti di lavoro e apertura verso nuovi mercati. Sappiamo che per sostenere la nostra società dobbiamo confrontarci con la sfida generazionale che è in atto: non solo creando nuovi posti di lavoro, ma creando uno scopo comune, genuino e rinnovato. A questo proposito, nella cornice del Web Marketing Festival 2019, l’impact investing team della Fondazione Social Venture GDA, sul Mainstage del Palacongressi, ci ha consegnato l’Award for Impact come migliore start-up a impatto sociale.
E gli studenti? Possono davvero contare su un’esperienza realmente formativa e di sicuro appeal per la loro carriera professionale?
Certamente, per i ragazzi Duing rappresenta un’opportunità davvero interessante. Provate ad immaginare un posto dove, non solo le aziende trovano idee e fanno innovazione, ma anche dove i giovani talenti possono comprendere il mondo del lavoro. Utilizziamo uno strumento coinvolgente, la challenge, attraverso cui i ragazzi possono partecipare a progetti reali lanciati dalle aziende o applicare a posizione lavorative proponendo idee e soluzioni a supporto del proprio curriculum. In questo modo possono farsi conoscere, mettere in luce le proprie potenzialità ma anche capire quale sia l’azienda giusta per loro.
Quali sono i prossimi passi di Duing?
In questo momento siamo in fase di Seed dopo il quale daremo il via ad un pilot nel mercato europeo. Poi vogliamo puntare proprio sulle persone e allargare il team entro la fine dell’anno: in questo momento il nostro team è composto da 5 persone e l’età media si aggira sui ventisette anni!