Sono 84 i ragazzi arrivati alle finali delle Olimpiadi di italiano organizzate dal Miur. In palio, per i vincitori, libri, opere d’arte e viaggi studio all’estero
Alle Olimpiadi di italiano organizzate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca hanno partecipato 24.320 ragazzi fra scuole italiane e scuole italiane all’estero, contro i 14.769 dell’edizione precedente. Ed ora in 84 si sfideranno nella prova finale in programma a Firenze il prossimo venerdì 10 aprile. Sul podio saliranno coloro che dimostreranno la migliore capacità di scrittura, di sintesi, di comprensione del testo, una conoscenza approfondita della struttura della nostra lingua. Le Olimpiadi, arrivate alla loro quinta edizione, sono dedicate quest’anno alla figura di Dante (a 750 anni dalla nascita) e sono inserite nella cornice delle Giornate della Lingua del Miur.
I finalisti
Gli 84 finalisti sono divisi nelle sezioni junior, senior ed esteri. Alle finali sono arrivati dopo aver superato una selezione iniziata il 12 febbraio nelle proprie scuole (in contemporanea in tutta Italia, via internet) e proseguita nelle selezioni regionali del 12 marzo. I finalisti hanno dai 14 ai 19 anni, provengono da tutte le regioni italiane (le più rappresentate, con 6 finalisti ciascuna, il Veneto e le Marche) e appartengono a tutti gli indirizzi di scuola secondaria di II grado (con una leggera prevalenza del Liceo classico sul Liceo scientifico, rispettivamente 36 e 31 istituti).
La gara di venerdì
La gara finale si svolgerà venerdì, dalle 9.30, nel contesto di Palazzo Vecchio. Sabato 11 aprile, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la proclamazione dei dieci vincitori. Valuterà le prove una giuria di esperti nominata al Miur e composta da: Gian Luigi Beccaria, Giulio Ferroni, Luca Serianni, Sergio Scalise. Al loro fianco anche Maria Chiara Boldrini, vincitrice del Premio Campiello Giovani 2014. Il premio per i primi classificati della categoria senior per i Tecnici e per i Professionali, consisterà in uno stage a Torino, città della cultura e dell’industria, offerto dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo. Per tutti gli altri vincitori in premio, oltre alle medaglie, libri e dizionari, offerti dalle case editrici Mondadori Education, Guanda, Il Mulino, Laterza, Le Monnier, Zanichelli, e dal Premio Campiello di Confindustria Veneto. E poi, ancora, soggiorni studio in città europee offerti da alcune scuole italiane all’estero. E, infine, due opere artistiche di Ugo Nespolo (per i primi classificati nelle due principali sezioni di gara).