Ecco gli atenei italiani dove chi ha presto 100 e lode (o quasi) all’esame di maturità può chiedere l’esenzione dal pagamento delle tasse universitarie
Se state per finire gli esami di maturità o avete già finito e state pensando di iscrivervi all’università, probabilmente vi farà piacere sapere che il vostro voto potrà farvi risparmiare un bel po’ di soldi di tasse universitarie. Soprattutto se siete tra le eccellenze che all’esame sono riuscite a prendere il massimo: 100 centesimi. Molti atenei italiani, infatti, esonerano i nuovi immatricolati eccellenti dal pagamento delle tasse del primo anno di università. Volete sapere quali sono? La mappa la stilata skuola.net, e noi ve la proponiamo di seguito.
Roma
Nell’Università Sapienza c’è la possibilità per gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico che conseguono la maturità con il massimo dei voti di non pagare le tasse nell’anno di immatricolazione, cioè nel primo anno. Se avete preso 100 e volete iscrivervi alla Sapienza, dunque, potete richiedere l’esonero dalle tasse e pagare solo l’imposta di bollo e la tassa regionale (30 euro in tutto).
Milano
L’Università di Milano offre grandi sconti sulle tasse da pagare per i “maturati eccellenti”. Così, dovrete pagare solo 215 euro per la tassa regionale.
Bologna
Anche Bologna premia chi ha preso 100: l’esonero vale solo per il primo anno e solo nel caso di iscrizione a Corsi di Laurea e Laurea Magistrale a Ciclo Unico. Le uniche spese da sostenere saranno la tassa regionale, il bollo e l’assicurazione: un totale di 157,64 euro.
Padova
Lo sconto (non è un esonero completo) scatta con il 100/100 (non serve la lode). Secondo il regolamento dell’università, il bonus comporta per gli studenti una riduzione delle tasse pari a 200 ed è calcolato automaticamente quando l’ateneo stabilisce la seconda e terza rata.
Palermo
A Palermo non serve arrivare al 100: anche chi ha preso 98 o 99 può accedere alla riduzione dei contributi. Chi ha preso questa gamma di voti, infatti, può chiedere la restituzione del contributo di partecipazione al test di ingresso al Corso di Studio. Per chi invece prende 100 e rientra in specifiche classi Isee, è possibile avere la restituzione sia del contributo di partecipazione al test di ingresso sia della seconda rata delle tasse e dei contributi per l’immatricolazione.