Si tratta di un’iniziativa promossa da Microsoft per raccogliere le best practice sull’utilizzo della tecnologia a scuola. Partecipate anche voi raccontando la vostra esperienza sui social con l’hastatag #scuoladigital
Ci sono storie nate tra i banchi di scuola, storie di innovazione, storie di cambiamento che non possono rimanere chiuse tra le mura scolastiche. Devono uscire. Devono essere raccontate. Devono essere uno stimolo per altri insegnanti, presidi e studenti per fare la stessa cosa, magari meglio.
Con questo obiettivo nasce la campagna #scuoladigital, promossa da Microsoft Italia, cioè quello di raccogliere sotto un unico hashtag le migliori pratiche di innovazione scolastica. Partecipare è semplicissimo: basta inviare un tweet, pubblicare un post su Facebook oppure girare un video, utilizzando l’hashtag ufficiale #scuoladigital, raccontando i propri metodi di innovazione didattica, condividendo con la community le proprie esperienze ed attività “digitali”.
Come partecipare
L’iniziativa è dedicata a studenti e professori delle scuole superiori che dal 15 aprile fino al 31 maggio 2015 che si potranno presentare sul sito scuola.digital e attraverso l’hashtag ufficiale. Le modalità di invio delle storie prevede nell specifico video su Youtube o Vimeo, un articolo pubblicato su un blog personale o di classe, una fotografia o una gallery, un post su Facebook oppure un tweet.
Stimolare la creatività dei giovani studenti della scuola superiore e dei loro insegnanti affinché possano raccontare come la tecnologia li possa facilitare nella vita di ogni giorno, e come una grande azienda potrebbe ancor meglio supportarli.
La selezione
Le storie verranno valutate da una commissione di esperti scelti da Microsoft, che le valuterà pervenuti dando particolare rilievo alla replicabilità , all’innovazione e al valore tecnologico ed emotivo delle idee ed attività presentate. Entro il 30 Giugno 2015 saranno scelte e rese note le tre migliori storie di innovazione didattica, i cui referenti avranno la possibilità di visitare la sede di Microsoft Italia a Milano al fine di poterne comprendere direttamente la struttura organizzativa in compagnia di alcuni esponenti del team aziendale. L’azienda ospiterà massimo 6 persone, nel dettaglio 5 studenti e un docente, per ogni classe coinvolta nella realizzazione del progetto selezionato.
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