Ford, dopo i licenziamenti in Europa investimento da 3,5 miliardi negli USA. Ecco il piano (in cui c’entra la Cina)

In queste ore il dibattito sull’automotive è concentrato sulle decisioni prese dal Parlamento Europeo in merito alla messa al bando delle auto endotermiche a partire dal 2035. Nel frattempo le case automobilistiche continuano con i propri piani di investimento e riorganizzazione: Ford, ad esempio, nei giorni scorsi ha annunciato quasi 4000 licenziamenti in Europa. Non si tratta di un’operazione isolata: dalle Big Tech in giù – compreso il segmento startup – tantissime aziende si stanno ridimensionando in termini di organico. Se licenzia nel vecchio continente, Ford ha però intenzioni di assumere Oltreoceano: in Michigan è prevista la costruzione del BlueOval Battery Park Michigan, nell’omonimo stato USA. Qui, con un’investimento da 3,5 miliardi di dollari, la casa automobilistica dovrebbe dare lavoro a 2500 persone per produrre batterie per auto elettriche.

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Come si legge sul New York Times, Ford sfrutterà la tecnologia proprietaria di una società cinese leader nel settore, CATL (acronimo che sta per Contemporary Amperex Technology Limited). Si tratta di un soggetto che ha già altri impianti in giro per il mondo, ma quello in previsione in Michigan sarebbe il primo negli USA. Questa collaborazione si è inserita in una fase geopolitica difficile: la guerra commerciale tra le due sponde del Pacifico continua da anni e con la presidenza Biden pare essersi acuita. Alcuni politici si sono subito scagliati contro la scelta di Ford di affidarsi a una tecnologia cinese per produrre batterie.

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CATL è fornitore anche di altri grandi marchi dell’automotive come Tesla. Il BlueOval Battery Park Michigan avrà una particolarità: qui si produrranno infatti batterie LFP, che includono litio, ferro e fosfato. Meno costose, sì, ma anche meno affidabili in termini di autonomia garantita ai veicoli rispetto a quelle che contengono cobalto e nichel. L’impianto dovrebbe essere inaugurato nel 2026 e avere una capacità di produzione di 400.000 batterie l’anno. Negli USA, soltanto Tesla vende più auto elettriche di Ford.