Si chiama Partanna e dovrebbe realizzare 1000 abitazioni. A fondarla Rick Fox, ex campione dei Los Angeles Lakers
Hanno inaugurato la prima, ora ne dovranno costruire 999. Stiamo parlando della casa green in grado di risucchiare CO2 dall’atmosfera grazie a un particolare tipo di cemento. A edificarla alle Bahamas è stata la startup Partanna, guidata e cofondata da Rick Fox, ex stella dei Los Angeles Lakers e tre volte campione NBA (in foto d’apertura insieme all’altro campione Shaquille O’Neal). Come si legge su The Verge Fox ha scelto le Bahamas perché qui è cresciuto prima di giocare da professionista di basket tra Boston e Los Angeles tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila.
Per le sue case Partanna non utilizza il cemento tradizionale, ma un materiale alternativo composto da salamoia proveniente dall’industria della desalinizzazione e da un sottoprodotto dell’industria siderurgica. Evitando il ricorso al cemento la startup contribuisce a ridurne le emissioni necessarie per produrlo. L’altro elemento innovativo starebbe nelle proprietà di questo materiale, in grado di assorbire CO2 presente nell’atmosfera, facendo così diventare l’abitazione una potenziale alleata contro i cambiamenti climatici.
The Verge ha tuttavia puntualizzato sul fatto che le emissioni derivanti dagli ingredienti del suo cemento green – quelle dell’industria siderurgica e dell’industria della desalinizzazione – restano comunque a bilancio, pesando sull’ambiente. La prima casa green costruita alle Bahamas da Partanna è soltanto un prototipo, ma c’è l’autorizzazione per realizzarne 29, abitabili.