Gli e-bus interurbani richiesti potranno percorrere 325 km con una sola carica mentre gli altri 500 saranno in grado di viaggiare per 225 km senza bisogno di ricaricarsi
L’India ha richiesto 550 e-bus. È il più grande ordine di autobus elettrici mai effettuato nel Sud del Paese. I mezzi saranno prodotti da Olectra Greentech Limited, una consociata di Megha Engineering & Infrastructures Limited che fornirà questi autobus alla Telangana State Road Transport Corporation secondo quanto riportato in un articolo del media indiano The Hindu.
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Il mercato elettrico indiano
Il mercato elettrico indiano sta vivendo una fiorente crescita costante. Secondo uno studio condotto da Ev Reporter, nel corso del 2022 le vendite di veicoli elettrici nel Paese asiatico hanno superato per la prima volta il milione di unità, toccando quota 1.054.938 e triplicando, di fatto, le vendite registrate nel 2021. Nello specifico, il mercato degli e-bus in India è cresciuto del 65% nel 2022. La stessa OIectra Greentech ha recentemente consegnato 150 e-bus a Pune e, attualmente, ha in vigore un accordo con la cinese BYD con l’obiettivo (dichiarato nel 2019) di aumentare la produzione fino a 5.000 unità all’anno secondo quanto si apprende dalla testata “Sustainable bus”.
I 550 e-bus indiani
L’ordine richiesto dall’India comprende 50 autobus elettrici interurbani e 500 autobus elettrici intraurbani da 12 metri, che saranno consegnati in più fasi. Gli e-bus interurbani opereranno tra Hyderabad e Vijayawada e potranno percorrere oltre 325 km con una singola carica, mentre gli altri 500 circoleranno all’interno della città viaggiare per oltre 225 km con una singola carica. KV Pradeep, presidente e amministratore delegato di Olectra Greentech Limited, ha affermato che gli autobus elettrici ridurranno i costi operativi per la società di trasporto statale e saranno addebitati presso le stazioni di ricarica rapida. Gli e-bus saranno disponibili in tutta Hyderabad entro marzo 2025, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di TSRTC VC, VC Sajjanar. In una prima fase saranno distribuiti i bus per territorio geografico, poi entreranno in uso gradualmente.
