Un mezzo di trasporto futuristico che l’azienda sperava di lanciare entro il 2020
La notizia è stata confermata dalla stessa Virgin Hyperloop: sono stati ordinati licenziamenti per un totale di 111 dipendenti che non lavoreranno più per l’azienda che sta sviluppando i treni superveloci. Il Financial Times è stato il primo a parlarne, documentando anche lo stupore da parte dei lavoratori per una decisione improvvisa e comunicata senza alcun tipo di preavviso. Due anni di pandemia e la crisi di approvvigionamento legato alla supply chain hanno spinto la società  a cambiare i piani, mandando in soffitta l’idea che questi treni super veloci possano, un domani, trasportare passeggeri. Anche TechCrunch ne ha parlato: il futuro di Virgin Hyperloop guarda piuttosto al trasporto merci.
Come vi abbiamo raccontato su StartupItalia erano già stati effettuati test con persone a bordo delle capsule di Hyperloop. Sulla carta questi veicoli futuristici, pensati per abbattere i tempi di percorrenza, dovrebbero raggiungere la velocità di 1223 km/h. Finora la velocità massima mai raggiunta è stata di 386 km/h (in un test del 2017). Nel 2020, vicino a Los Angeles, una corsa di appena mezzo chilometro con due passeggeri comodi all’interno ha toccato i 160 km/h. In origine – si parla del 2013 – l’idea di un mezzo di trasporto simile sembra essere venuta a Elon Musk, l’imprenditore visionario dietro a diverse tecnologie di avanguardia.
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A investire di più nella tecnologia di Virgin Hyperloop è DP World, con sede a Dubai, che detiene le quote di maggioranza (76%) della società . Sembra che proprio il Medio Oriente possa diventare il laboratorio definitivo di un primo vero Hyperloop. Anche se più volte i piani della società sono stati aggiornati in corsa: soltanto cinque anni fa i vertici dell’azienda si erano esposti con un’intervista su The Verge, annunciando che entro il 2020 il mondo avrebbe conosciuto diverse linee di Hyperloop attive in giro per il globo. Al momento tutto è ancora su carta e i licenziamenti appena annunciati mostrano una evidente situazione di difficoltà . Nel frattempo l’Arabia Saudita sarebbe interessata a sviluppare un collegamento tra la città portuale di Jeddah alla capitale Riad.