Arcade spinto, con tante armi a disposizione e un roster di campioni per divertirsi a suon di scazzottate
Chi scrive ha dovuto fare un veloce ripasso. Sì, perché i nati negli anni Novanta hanno un’immagine ben precisa di cosa ha significato il wrestling per i millennial: spettacolo all’ennesima potenza in televisione (mica c’era lo streaming all’epoca) sempre attenti che mamma, papà , nonni, zii non fossero nei paraggi perché quelle americanate violente non sono educative. Gli ex adolescenti oggi trentenni forse hanno perso di vista cosa è successo in quel mondo tanto esagerato. Sappiate che non c’è più soltanto la WWE. Nel 2018 negli USA è stato dato il via ad All Elite Wrestling (AEW), la seconda promozione più famosa d’Oltreoceano. Per la next gen e tutte le console AEW: Fight Forever è l’esperienza videoludica per tornare a suonarsele di santa ragione.
Con AEW: Fight Forever il panorama di questa disciplina va così ad arricchirsi, magari stuzzicando la curiosità di chi ha già platinato tutti i videogiochi a tema WWE targati 2K. Avvisiamo subito i gamer che, a differenza della saga nota e arcinota, l’ultima fatica di THQ Nordic ha fatto scelte precise: tanto per cominciare non siamo nel campo della simulazione, bensì dell’arcade.
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Nell’ultimo anno le varie testate di settore hanno avuto modo di provare il videogioco, evidenziandone sia le potenzialità sia i limiti dovuti a meccaniche e combat system non proprio convincenti. La nostra prova non può che partire da qui per spiegare che AEW: Fight Forever non è un titolo perfetto. Fin dall’amichevole che si può lanciare mentre termina l’installazione si notano alcune sbavature.
I combattimenti in AEW: Fight Forever contano su un roster di personaggi davvero di primo livello. A disposizione per i wrestler ci sono inoltre 40 armi che faranno la gioia di chi le imbraccerà e il dolore di chi ne saggerà l’impatto. Le sensazioni pad alla mano è che THQ Nordic abbia fatto un lavoro più che discreto sulle animazioni, così come sull’atmosfera di contorno: combattere sul ring dà una sensazione di grande aderenza allo spettacolo AEW.
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Ciò che invece si fa sentire è un’anima arcade non così fluida. Ci spieghiamo: nello sferrare un colpo all’avversario più volte abbiamo colpito a vuoto, ottenendo una sensazione che siamo sicuri non essere nelle intenzioni degli sviluppatori. Controbilancia d’altra parte la ricchezza di offerta in termini di modalità di gioco: Single, tag-team, 3-way, 4-way, ladder, Casino Battle Royale, Falls Count Anywhere, Unsanctioned Lights Out, Exploding Barbed Wire Death e partite multigiocatore online compongono un ventaglio ampio di divertimento in console.