Ci sono diversi modi per prenotare una stanza in una struttura ricettiva. Tutte le modalità hanno però una caratteristica in comune: il prezzo imposto, su cui al massimo è possibile ottenere uno sconto. Quel “dettaglio” su cui è nata la piattaforma BookYourPrice
Il “servizio perfetto” che possa soddisfare viaggiatori e albergatori? È racchiuso in BookYourPrice, la nuova piattaforma che permette agli utenti di prenotare il proprio soggiorno e agli hotel di vendere le camere ancora disponibili. Ma in modo del tutto nuovo. I clienti infatti hanno la possibilità di inviare delle offerte di prezzo a una o più strutture per l’intero soggiorno: la prima che accetta l’offerta conferma la prenotazione.
“BookYourPrice è l’ultimo progetto in cui io e il mio socio Riccardo Pizzoni abbiamo deciso di scommettere. Ci è stato proposto da un nostro contatto, Pierangelo Testa, il quale, insieme a Carlo Castellano, ha deciso di realizzarlo con noi” racconta Alberto Fecchi, CEO e fondatore di LuckySeven, un’azienda che si occupa a 360° di startup digitali. Un team che ha deciso di fondare una società per portare avanti il progetto, la TeamUp srls con sede a Spoleto (Perugia). “Il nostro team ha già avuto in passato esperienze nello stesso settore e ha studiato, tramite diverse ricerche di mercato e intervistando direttamente i direttori degli hotel, il servizio che potesse soddisfare due macro-caratteristiche degli attori coinvolti. Ossia ridurre la percentuale di invenduto degli hotel, pari a circa il 32% di media giornaliera in Italia, permettendo ai clienti di fare la loro offerta di prezzo personalizzata agli hotel per il soggiorno desiderato.”
In questo modo molte più persone potrebbero permettersi di esaudire i propri desideri, trascorrendo la propria vacanza in hotel a quattro stelle. Invece che ripiegare su soluzioni alternative, meno soddisfacenti, solo per esigenze di budget. Mentre, per le strutture ricettive, sarebbe il modo per vendere le camere senza svelare le tariffe concesse. “Il prezzo rimane segreto e questo è un fattore molto importante per gli hotel, che non possono abbassare pubblicamente i prezzi del proprio listino. Ne subirebbero un ‘danno di immagine’ risultando di qualità inferiore a quella reale.” La prenotazione viene accettata con un click e l’incasso della somma da parte dell’albergo è immediata.
Un progetto in espansione
“L’intero progetto, come tutti quelli che sviluppiamo in LuckySeven, è stato realizzato come MVP (Minimum Viable Product), abbracciando la filosofia ‘Lean’. Questo significa che siamo usciti con le funzionalità minime per far funzionare il nostro sistema, ma anche che giorno per giorno integriamo nuove funzionalità e miglioramenti” sottolinea Alberto Fecchi. Ma quanti sono ad oggi gli hotel iscritti a BookYourPrice? “In questo momento il database contiene 15.000 hotel italiani. Il giorno del lancio ci hanno addirittura telefonato, chiedendoci di entrare a far parte del servizio, dato che per loro è una soluzione a moltissimi problemi. Alcuni ci hanno anche detto che la commissione da noi richiesta è bassa. Da questo punto di vista abbiamo ampiamente validato il mercato e sono tutti entusiasti del prodotto.”
BookYourPrice è un progetto attualmente in corsa per l’accelerazione offerta dalla Luiss di Roma. Il team è inoltre in contatto con diversi investitori interessati al servizio e ha da poco lanciato una campagna pubblicitaria, sia online che offline, per attrarre utenti. Il portale è nato in italiano, ma sarà presto disponibile anche in altre lingue in modo che possa essere utilizzato anche all’estero per l’Italia, nonostante non sia una priorità assoluta. Al momento l’obiettivo del team è trovare un investitore per la fase Seed “in modo da re-investire la maggior parte dei fondi in marketing e iniziare a generare un flusso di entrate costante” spiega Fecchi. “Con una parte dei fondi andremo sia ad implementare nuove funzionalità all’interno della piattaforma, sia a completare lo sviluppo dell’app. Quando il sistema sarà ben radicato in Italia, passeremo ad altri stati europei, dove il problema dell’invenduto è altrettanto presente.”
BookYourPrice come “caso di successo”
“L’Italia non è sicuramente il posto migliore per lanciare un business di questo tipo: mi riferisco soprattutto al fatto di riuscire a trovare investitori. Ma siamo comunque tutti dell’idea che sia giusto lavorare qui e che, nonostante le difficoltà, riusciremo a portare avanti con profitto questa startup” sottolinea Fecchi. “Il fatto che giro spesso per lavoro mi fa vedere tutti i vantaggi della piattaforma che stiamo creando. Mi piace pensare che questa nuova formula riesca a diventare uno ‘standard’ di prenotazione in un futuro non troppo lontano. Oggi tutti i servizi sono ‘veloci e su misura’: noi vogliamo portare questi benefici anche nel mondo alberghiero… E non solo!”
Il team è molto soddisfatto del lavoro svolto finora, soprattutto da un punto di vista tecnico, dove gli scambi utenti-hotel risultano estremamente semplificati. Ma l’obiettivo è puntare sempre più in alto: “Spero vivamente di parlare di BookYourPrice come caso di successo un giorno.”