Videogiochi didattici, per viaggiare nella storia
Titoli che sarebbe bello godersi accanto al professore Alessandro Barbero, un’istituzione per la storia medievale (e non solo). Stiamo parlando di un vero e proprio sottogenere, che spazia dagli RPG alle visual novel: basta che ci sia un qualche riferimento ad usi e costumi antichi, con una più o meno pronunciata volontà didattica da parte degli sviluppatori, che sale subito la voglia di tirare in ballo lo storico italiano più bravo a comunicare e a coinvolgere. Castle Renovator, disponibile anche su Xbox Series X/S, è un titolo in prima persona nel quale ci si rimboccano le maniche e si usa tanto olio di gomito. Siamo un manovale e dobbiamo pulire, sistemare, aggiustare, costruire cose all’interno di un castello. Ma proprio da zero.
Un professore come Barbero non avrebbe sicuramente pietà nel puntualizzare su alcuni elementi che di medievale hanno davvero poco in un titolo simile, ma confidiamo che possa apprezzare lo sforzo della software house polacca Pyramid Games nel proporre un’esperienza specifica di un mestiere. Castle Renovator, noto su PC come Castle Flipper, si gioca affrontando una serie di missioni che non vi terranno sicuramente incollati allo schermo.
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Titoli simili possono senz’altro incuriosire una ristretta nicchia, magari di appassionati ai simulatori. D’altra parte le operazioni sono abbastanza ripetitive, soprattutto all’inizio, e corrono il rischio di annoiare alla svelta se non si sposa fino in fondo lo spirito paziente del videogioco. Dove è stato fatto invece un lavoro discreto è nella caratterizzazione degli ambienti, soprattutto quelli interni, dove tra arredo, oggetti ed elementi con i quali non si interagisce, l’occhio può essere talvolta catturato da un particolare storico curioso.
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Nell’addobbare il vostro castello avrete a disposizione un catalogo ricco, quasi quanto quello dell’IKEA. Aspetto meritorio del titolo, soprattutto per chi ha la fregola di personalizzarsi ogni angolo di casa propria, a partire da Animal Crossing in giù. D’altra parte Castle Renovator manca di un pizzico di azione in più. Forse chiederemmo troppo nel proporre assedi nemici, ma senz’altro qualche dinamica più sfidante avrebbe reso il videogioco più movimentato.