La cosa più cattiva? Mole Poblano. La rivoluzione? E-commerce e marketplace. Ogm? Sì (e pure agli insetti). Al Questionario di Food Tommaso Cremonini (Fanceat)
Tommaso Cremonini, 26 anni, nato a Cagliari, celibe, startupper, Ceo Fanceat
1.
Cosa mangia a pranzo, nell’orario di lavoro?
Schiscietta da casa (varia) altrimenti panino/piadina comprato al bar e consumato in ufficio o fuori in giardino.
2.
Cosa mangia invece a cena?
Carne, verdure, salumi e formaggi. Generalmente una combinazione di 2 piatti tra questi.
3.
Vino o birra?
Vino.
4.
Piatto preferito in assoluto?
Focaccia di Recco (quella che si mangia a Recco).
5.
In quale percentuale, più o meno, mangia cibo importato dall’estero?
2%.
6.
La convince una dieta vegana?
No.
7.
In percentuale: quanto è attento alla salute quando è a tavola?
70%.
8.
Tecnologia del food: quale usa nel privato?
Delivery.
9.
In quale altro settore del food (oltre il suo) le piacerebbe operare?
Produzione vitivinicola.
10.
Ogm, cosa ne pensa: sì o no?
Si.
11.
Prima o poi arriveranno sugli scaffali. Mangerebbe insetti?
Li assaggerei.
12.
Secondo lei, quali sono i settori più promettenti per una startup del food?
Delivery & IoT.
13.
Il food è strategico per l’Italia. Cosa manca ancora per spingere il settore?
Predisposizione da parte dell’utenza media ad accettare la “digitalizzazione” di un settore che fonda le sue radici in secoli precedenti e che vive di un concetto ancora radicato di “tradizione” che spesso viene.
14.
Effetto Ratatouille: cosa rimpiange del cibo che mangiava da bambino?
Non rimpiango tanto il cibo quanto il contesto (più rilassato e “spensierato”) durante il quale mangiavo.
15.
Il bimbo piange a dirotto perché vuole una merendina confezionata: quanto tempo resiste prima di cedere?
Resisto.
16.
La cosa più buona mai mangiata.
Wiener Schnitzel a Vienna in un famoso ristorante.
17.
La cosa più cattiva mai mangiata.
Mole Poblano, piatto messicano.
18.
Se fosse chef, quale piatto sarebbe il suo cavallo di battaglia?
Pane frattau (piatto della tradizione povera sarda).
19.
Qual è l’innovazione che sta rivoluzionando il food più delle altre?
In Italia gli e-commerce / marketplace che rendono disponibili a tutti prodotti che altrimenti non potremmo consumare per motivi fisici (di distanza) o di non conoscenza dell’esistenza dello stesso.
20.
Ha il potere assoluto per un giorno: cosa farebbe per sconfiggere la fame nel mondo?
Consegne con droni delle porzioni di cibo non consumate dei paesi dove sussiste il problema inverso.