Da DON’T NOD un videogioco in cui impersoniamo un oracolo ad Atina, isola dalla luce mediterranea
Se state per fare le valigie in vista delle vacanze, e siete felici possessori di una Nintendo Switch, il consiglio spassionato che vi diamo è di portare con voi una visual novel utile a distrarsi nelle ore più calde. Harmony: The Fall of Reverie – disponibile su tutte le console e PC – è il prodotto che merita l’attenzione degli appassionati del genere, un videogioco dove il peso di ogni singola scelta si percepirà mano a mano che si procederà nella storia.
Sviluppato dalla software house france DON’T NOD, famosa per la serie Life is Strange, Harmony: The Fall of Reverie è un videogioco che in parte richiama quell’universo, soprattutto nei dialoghi. Il titolo è ambientato in un futuro non ben determinato, dove la tecnologia sta schiacciando e oscurando tradizioni e stili architettonici di un tempo. La nostra protagonista si chiama Polly, ed è una ragazza di rientro sull’isola di Atina dopo molti anni di assenza.
Qui ritroverà il suo passato, il rapporto conflittuale con la famiglia e soprattutto un nuovo ruolo. Su lei peserà la responsabilità del ruolo di oracolo della città, una posizione decisiva soprattutto perché a metà tra il mondo reale e quello nascosto di Reverie, dove si nascondono tutte le ambizioni delle persone.
Per muoversi tra queste due realtà occorre compiere scelte nel mondo reale, da quelle apparentemente più insignificanti e banali alle più sofferte (ce ne saranno molte). Ogni mossa porterà a un nuovo cristallo da collezionare e poi spendere come moneta nel mondo di Reverie. Felicità, ma anche Potere e Caos sono ambizioni con cui bisognerà fare i conti.
In Harmony: The Fall of Reverie è sempre viva e forte la percezione di essere di fronte a un albero di possibilità pieno di ramificazioni e possibilità. L’altro elemento che conquista del videogioco è la presenza di personaggi intriganti, solidi, con storie tutte da scoprire.
Avrete modo di esercitarvi anche con l’inglese letto e ascoltato (il doppiaggio è di primo livello) dal momento che mancano i sottotitoli in italiano. Il comparto grafico e artistico è ricco e maturo, pieno di personalità e vi condurrà in un viaggio visivo che arricchisce e completa la storia.