L’Innovation Hub di Kaspersky, nato nel 2019 per aiutare progetti emergenti e raggiungere nuove nicchie di clienti, ha raggiunto negli scorsi mesi una partnership con G-Core Labs, fornitore internazionale di servizi in cloud, con lo scopo di selezionare e far crescere le migliori startup nel mondo del gaming
Nell’anno della svolta digitale, uno dei settori più favoriti è stato senz’altro quello del gaming. Il gioco online stava difatti vivendo un momento d’oro già prima che la pandemia rinchiudesse milioni di persone in casa. Il sopraggiungere del Covid-19 non ha fatto che accelerare l’interesse della gente verso questo ambito, che per tanti sta rappresentando un modo valido per passare il tempo durante questi mesi, scoprendo un nuovo interesse prima sconosciuto. In un contesto simile, anche l’ecosistema delle startup non è rimasto indifferente alla crescita esponenziale del gaming.
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Motivo per cui due realtà di riferimento per le aziende innovative, quali iHub, il Kaspersky Innovation Hub, e G-Core Labs hanno deciso di unire le forze, proprio al fine di supportare progetti di questo tipo. La partnership fra le due società permette di mettere competenze, infrastrutture e risorse a disposizione delle startup ad alta potenzialità del mondo gaming. L’obiettivo è cambiare in meglio il mondo dei videogiochi e garantire una maggiore sicurezza ai giocatori. Iscriversi al programma richiede soltanto la registrazione sul sito di Kaspersky iHub.
La selezione e il percorso
Tutte le applicazioni pervenute saranno visionate da un team di esperti, che deciderà i modi migliori per assistere i vari progetti. Le startup più promettenti riceveranno quindi mentoring tecnico e commerciale, sotto la guida di Kaspersky. Oltre alla possibilità di accedere ai partner tecnici di settore per la cybersecurity. “Siamo felici di unire le forze con G-Core Labs e supportare gli sviluppatori, guidati dal desiderio di migliorare le tecnologie del gaming. Questa partnership”, commenta Luana Bosio, program manager di Innovation Hub, “è un passo importante per mettere insieme le nostre capacità, sostenere le startup innovative e dare loro l’opportunità di validare, crescere e rendere scalabili le loro idee”.
Il supporto di G-Core Labs sarà invece fondamentale per garantire accesso alla propria infrastruttura in cloud, elemento centrale per la realizzazione tecnica di prodotti legati al gaming. In questo senso, le startup selezionate avranno la possibilità di ricevere fino a 25mila euro, da spendere per la fornitura di servizi di G-Core Labs, entro un periodo di due anni. Una base solida, grazie alla quale le imprese partecipanti potranno allargare la propria cerchia di clienti a livello internazionale. “G-Core Labs ha molti anni di esperienza nella fornitura di servizi specifici per l’industria del gioco”, afferma Vsevolod Vayner, direttore del Cloud Platform Department di G-Core Labs. “La nostra infrastruttura cloud globale, con più di 100 punti di presenza distribuiti in cinque continenti, è stata originariamente creata per risolvere le sfide più complesse. Sono sicuro”, prosegue Vayner, “che la nostra partnership con Kaspersky avrà alla fine un impatto positivo sull’industria del gaming”.
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Kaspersky iHub e G-Core Labs, una formula consolidata
La partnership fra Kaspersky Innovation Hub e G-Core Labs è stata siglata lo scorso autunno. La collaborazione è iniziata a seguito della call di iHub, rivolta alle startup del gaming, che stanno creando soluzioni all’avanguardia sul lato della cybersecurity e per rispondere alle esigenze di un settore in piena e continua evoluzione. L’iHub ha quindi scelto i finalisti con maggiori possibilità di realizzare business scalabili.