Sissa’s Path, gattini e gomitoli per un rompicapo appassionante

Si allunga ancora la lista di videogiochi con protagonisti bolsi miciotti. Dopo il chiacchieratissimo Stray diverse startup del videoludo hanno sviluppato titoli all’interno del mondo felino. Solo negli ultimi mesi qui sulle pagine di StartupItalia abbiamo recensito: Chef’s Tail, Flying Neko Delivery, Cat Café Manager, Fisti-Fluffs, Calico, Catlateral Damage: Remeowstered, Kitaria Fables, I Love Finding Cats!, Roll the Cat e Romeow in the cracked world, giusto per citare gli ultimi. Ora, Afil Games, la piccolissima startup indipendente di
Antonio Filipe, ci propone Sissa’s Path.

Sissa’s Path, districhiamo la matassa

Sissa’s Path poggia il proprio gameplay su dinamiche puzzle piuttosto vecchiotte, apparse spesso in altri giochi, solitamente come enigmi utili ad allungare il brodo nei dungeon. Di fatto occorre spostare un peso, che nel caso di specie è un gomitolo, su un interruttore. Senza spaziare troppo con la fantasia, qualcosa di molto simile a quanto visto, recentemente, in Roll the Cat.

Il mondo di Sissa’s Path è suddiviso in griglie e il nostro micetto può avanzare solo di casella in casella: stesso fanno i gomitoli che spinge, che non rotoleranno dunque fino al primo ostacolo (come accadeva per esempio negli enigmi del vecchissimo Goof Troop di Capcom o nei primi episodi della saga Pokémon) ma potrete sempre intervenire per correggere la rotta.

Questo perché, di fatto, non c’è libertà d’azione ma a ciascun gomitolo è stato designato un interruttore preciso irraggiungibile dagli altri. A voi capire quale, sbrogliare la matassa e farceli arrivare. Per certi versi avremmo preferito che i gomitoli rotolassero liberamente fino al primo ostacolo anziché esser spinti dal nostro micio casella dopo casella: avrebbe reso tutto più frenetico e sfidante, ma anche così Sissa’s Path risulta un puzzle game capace di intrattenere per diverso tempo, specie su Switch dato che ben si sposa con la natura portatile della console ibrida Nintendo.