Nuovi alettoni, pinna dorsale, livrea e telaio: la Fia presenta la vettura per la settima stagione del circo elettrico
La Formula E, il campionato di automobilismo elettrico, presenta la nuova vettura per la settima stagione. La prima ufficiale come mondiale della Fia, Federazione internazionale dell’automobile. Si chiama Gen2 Evo ed è stata modificata a fondo rispetto alla precedente – in questo campionato, telaio ed elementi aerodinamici devono essere uguali per tutti i team e sono firmati rispettivamente da Dallara e Spark Technologies. Per esempio sono stati introdotti un nuovo alettone anteriore, una pinna dorsale rinnovata e anche un inedito alettone posteriore, davvero strepitoso in termini di linea. Modifiche anche alla zona posteriore, dietro le ruote. Tutti elementi emblematici di una vettura da velocità, in grado di modificarne alla radice il look e avvicinarlo al mondo delle serie cadette. Se aggiungiamo che sono stati rinnovati anche livrea e telaio, la reincarnazione è completa. Adesso, ma per davvero, si può usare l’aggettivo “avveniristico”.
I dettagli
La Gen2 Evo monterà anche il prossimo anno pneumatici Michelin Pilot Sport da 18 pollici progettati per asfalto sia asciutto che bagnato. Quanto agli altri aspetti – cioè i propulsori elettrici, gli inverter, il cambio e il sistema di raffreddamento, insomma il powertrain nel suo complesso – rimangono a discrezione delle squadre partecipanti.
Mentre viene annullato l’ePrix previsto a Sanya, in Cina, per i timori legati al coronavirus il circo fondato e ora presieduto dall’imprenditore spagnolo Alejandro Agag (dallo scorso anno l’ad è il canadese Jamie Reigle, già in forze al Manchester United e alla squadra di football americano Los Angeles Rams), pensa dunque al futuro. Dove non mancherà la tappa italiana al circuito cittadino dell’Eur di Roma.
Generazione intermedia
Insomma, a primo impatto le prospettive sembrano ottime per l’ABB Fia Formula E World Championship (questa la dicitura ufficiale). L’etichetta Evo del nuovo modello sta a significare il passaggio intermedio nella progettazione della vettura, pensata su un ciclo quadriennale con aggiornamenti annuali. Si vedrà da vicino allo stand della Fia al Salone internazionale di Ginevra d’inizio marzo. Toccherà poi alla Gen3 sparigliare le carte in tavola alla ricerca di maggiore potenza e minor peso, dal 2022. Qui un bel video per farsi un’idea.
“Il campionato di Formula E è solo alla sua sesta stagione ma la tecnologia che ha alle spalle ha compiuto un percorso molto lungo e si fa sentire a beneficio di tutti gli utenti della strada – ha spiegato Jean Todt, presidente Fia – sono felice di questo passaggio allo status di campionato mondiale e di vedere ulteriori evoluzioni della Gen 2 con un nuovo, impressionante look. Questo è d’altronde l’approccio che ha contribuito all’espansione delle squadre e della competitività del campionato, che sta aprendo la strada a un futuro di mobilità urbana sostenibile”.