Deve ancora arrivare sul mercato. Ma sta già facendo discutere
Nei giorni scorsi Amazon ha presentato una serie di novità sui propri device che promettono di rendere le nostre case ancora più smart e connesse. Abbiamo seguito la diretta e qui trovate il nostro resoconto su tutto quel che bolle in pentola nella società di Seattle. Oltre al nuovo Echo e a un videocitofono, la curiosità dei consumatori di tutto il mondo è inevitabilmente caduta sul robot che Amazon ha intenzione di vendere nel giro di pochi mesi a cominciare dagli Stati Uniti (al prezzo di 999 dollari). Astro, questo il nome di un dispositivo molto simile a Wall-E (ricordate il capolavoro Pixar?), è un prodotto pensato per circolare autonomamente in casa, trasportare oggetti leggeri e soprattutto sorvegliare tutto quel che accade tra le mura domestiche.

Il robot di Amazon guardiano della casa
Il canale YouTube Breaking Italy ha analizzato a fondo la questione del robot di Amazon. Al netto della simpatia che questo prodotto trasmette con quel design delicato, quasi dolce e innocuo, è doveroso porsi qualche domanda. Se gli smart speaker e gli smartphone sono le orecchie delle Big Tech su tutto quello che accade intorno a noi (quante volte vi è successo di inciampare in una pubblicità pochi istanti dopo aver citato un particolare prodotto o toccato un determinato argomento?), con Astro l’obiettivo evidente di Amazon è chiedere ai consumatori se sono disposti ad accettare una presenza visiva nell’ambiente più privato che si possa immaginare.
Come si legge su
The Verge, uno degli scopi principali di questo dispositivo sarà sorvegliare la casa in assenza degli inquilini. Grazie al suo sistema di riconoscimento facciale
Astro consente di identificare chi è in casa ed, eventualmente, avvisare i proprietari di fronte a fatti insoliti. Ora, fermiamoci un attimo: di fronte a quest’ipotesi di utilizzo ci piacerebbe sollevare un dubbio: non è un pò troppo chiedere a un dispositivo del genere di proteggere la casa da un ladro? Non sono forse più efficaci allarmi o antifurti?

Basandosi su file interni ad
Amazon recuperati e pubblicati da
Vice,
Astro sentirà tutto quello che avviene in casa, rumori insoliti compresi. La sua tecnologia gli permetterà di indagare sull’accaduto e avvertire il proprietario assente. Oltre poi a queste funzionalità da guardiano, il prodotto sulla bocca di tutti monterà uno schermo e, ovviamente, l’assistente vocale
Alexa, alla quale si potrà chiedere ogni cosa (proprio come si fa da anni con gli altri device Amazon).
Nel video di presentazione la multinazionale ha mostrato alcune situazioni di vita quotidiana nelle quali il robot potrebbe servire, dalle videochiamate al controllo del gas (acceso o spento?). Grazie a una sorta di asta dotata di telecamera Astro può infatti far
guardare al proprietario tramite smartphone la casa da un’altezza maggiore. Senz’altro è presto per giudicare l’utilità pratica di questo prodotto e i rischi maggiori o minori per quanto riguarda la
privacy. Se si guarda alla storia di Amazon una cosa è certa: la multinazionale fondata da
Jeff Bezos è una delle più innovative al mondo, sempre col piede sull’acceleratore per anticipare e orientare i trend di mercato.