Mario Bini vuole frequentare la Singularity University ma gli servono soldi. La soluzione può essere il crowdfunding. Ecco la sua storia
Mario Bini, 23 anni, marchigiano di origine e milanese di importazione, a 19 anni si trasferisce a Pavia per frequentare l’università diventando dottore a settembre 2014 nel pieno rispetto dei tempi di laurea. Ha un carattere frizzante. E’ pieno di entusiasmo e voglia di fare. La sua intraprendenza l’ha portato a confrontarsi con il mondo del lavoro mentre altri della sua età, colleghi universitari, tenevano il naso incollato sui libri.
Ha lavorato in un gruppo di consulenza per le PMI, per la Coppa del Mondo di Ginnastica, per Oilproject e per Microsoft Italia, fino ad arrivare a Londra, dove segue un progetto per Skype. Ma tutte queste cose ancora non basta. Lui è uno che vuole davvero cambiare le cose. L’opportunità per farlo davvero esiste, ed è l’ammissione alla Singularity University della California.
Problema: servono soldi, tanti soldi. In totale 20.000£. Soluzione: il crowdfunding. Ecco la storia di Mario Bini, la startup “umana” con un biglietto per il futuro di andata e ritorno.
Mario, chi sei?
Io sono la prova vivente che chi vuole fare qualcosa la fa, perché se non hai paura di fare qualcosa di diverso, le opportunità arrivano. A giugno è finito il mio periodo di stage in Microsoft, e ho chiesto il trasferimento a Londra dove ora mi occupo di un progetto su Skype. Mi sono laureato, nel pieno rispetto dei tempi, in Comunicazione, Innovazione e Multimedialità con una tesi sui virus culturali (ma quella è un’altra storia). Sono giovane ma ho imparato che nella vita anche le persone che sembrano irraggiungibili, troppo in alto rispetto a te e distanti dalla tua vita, se vali e sai cosa chiedere, possono tenderti la mano e stringerla con una bella stretta. Non credo di essere eccezionale, molte altre persone possono riuscire a fare quello che ho faccio io, ma (forse) per paura o timidezza non lo fanno.
Un ragazzo di 23 anni che lavora in Microsoft. Come hai fatto?
L’idea di passare le giornate con la testa sui libri non mi ha mai sfiorato, per cui il mio triennio universitario è stato costellato da esperienze lavorative di ogni sorta, tutte legate in qualche modo alle tecnologie digitali. Nel febbraio 2013 ho conosciuto per caso il CEO di Microsoft Italia, Carlo Purassanta grazie ad alcuni articoli che ho scritto sulle tecnologie digitali che lo hanno incuriosito. Così da settembre ho iniziato a lavorare in Microsoft, e sono stato coinvolto nell’iniziativa Digitali per Crescere, mirata a digitalizzare le PMI in Italia. Abbiamo aperto dei laboratori di esperienza digitale nelle maggiori università italiane a Roma, Torino, Pisa, Milano, Bari e Napoli. L’idea era di avere dei poli di diffusione digitale in tutte le regioni per offrire formazione e occasioni di stage per gli studenti.
Perché hai lanciato una campagna di crowdfunding?
Il mio sogno è studiare alla Singularity University. Provo a spiegare cosa significa per me.
Sono convinto che attraverso la tecnologia digitale oggi abbiamo i mezzi per andare oltre il nostro essere umani, migliorando i nostri difetti e superando i nostri limiti. Come sostiene Ray Kurzweil, la singolarità è vicina. Questo vuol dire un futuro potremo migliorare e potenziare i nostri corpi e le nostre menti attraverso la tecnologia. Con l’attuale potenza tecnologia arriveremo nel 2050 ad avere dei chip con una capacità computazionale superiore di tutti i cervelli del mondo messi insieme. Chissà, si potrà (forse) parlare di immortalità digitale.
Questa è la Singularity University. Si tratta di un gruppo di visionari e pensatori, che insegnano ai giovani illuminati tutte le potenzialità delle nuove tecnologie e di come metterle a disposizione delle persone. Uno dei professori è lo stesso Larry Page. Il corso dura circa tre mesi: durante la prima parte si assiste a lezioni teoriche dove viene presentato un project work su cui lavorare per risolvere un problema sociale attraverso la tecnologia. Si fissa così budget e un obiettivo da portare a termine. Dopo il corso si ha tempo un anno per portare avanti un’idea imprenditoriale sul tema in esame. L’idea di creare una startup e avere un impatto sulla società e cambiare la vita delle persone.
Per rafforzare la mia campagna ho lanciato un messaggio su RadioBici anche a Matteo Renzi, che proprio in questi giorni ha visitato la Singularity University durante il suo viaggio oltreoceano. Sono intervenuto anche in diverse radio tra cui Radio Montecarlo e Virgin.
Cosa diresti ad un ragazzo della tua età?
Fidati di più delle persone, fidati di più dell’Italia. Allunga la mano verso le persone, non avere paura di chiedere. Se vuoi fare le cose in Italia, le puoi fare. Magari non lo sai e neanche ci provi. Manca qualcuno che tenga le redini di tutto e che raccolga le belle esperienze e le buone speranze italiane.
Questa è la situazione real time della campagna di crowdfunding di Mario. C’è tempo fino al 31 ottobre per contribuire a realizzare il suo sogno 😉