Il Paese ha sei unicorni. Getir gioca una partita tutta sua con il food delivery. Il gaming è tra i settori più interessanti per gli investimenti
La Turchia dovrà attendere domenica 28 maggio per capire quale sarà la sua nuova guida politica. Al primo turno delle elezioni presidenziali tenutesi lo scorso week end, nessuno dei candidati ha infatti raggiunto la maggioranza assoluta. A sfidarsi al ballottaggio tra due settimane saranno dunque Recep Tayyip Erdogan, al potere dal 2003 (anno in cui è diventato primo ministro), e Kemal Kilicdaroglu, il leader dell’opposizione arrivato a un passo dal mettere in discussione il dominio dell’ex sindaco di Istanbul. Al netto dei giudizi sulla democrazia turca, che secondo diversi esperti internazionali si è spostata verso derive autoritarie, l’ecosistema startup del Paese è cresciuto, riuscendo nel 2022 a raccogliere un totale di quasi 1,6 miliardi di dollari di investimenti. Tra i nomi più noti del panorama turco c’è quello di Getir, unicorno del food delivery che a fine 2022 ha acquisito la rivale tedesca Gorillas.
Ma c’è anche il gaming: l’ecosistema turco si è distinto per aver raccolto nei primi tre mesi del 2022 1,28 miliardi di dollari destinati a 61 software house. Dream Games, ad esempio, è un unicorno valutato 2,75 miliardi. Se escludiamo il caso eccezionale di Getir, valutata di recente 6,5 miliardi di dollari, le startup del gaming turche sono quelle che stanno attirando più investimenti, seguite della fintech e dalle aziende specializzate sui dati. A favorire lo sviluppo di questi servizi digitali c’è una condizione demografica: 40 degli 82 milioni di abitanti del Paese utilizzano internet nel quotidiano e il 70% di questa fetta ha meno di 30 anni. In Turchia l’ecommerce è poi rappresentato da Koton, altra azienda innovativa specializzata nel retail.
Pur non facendo parte dell’Unione Europea, nel 2022 Istanbul si è posizionata al sesto posto tra le capitali europee per maggior numero di operazioni di Venture Capital dopo Londra, Parigi, Berlino, Stoccolma e Monaco. Tra gli obiettivi di Erdogan per il 2023, anno in cui si celebra il centenario della Repubblica turca fondata da Kemal Atatürk, c’è quello di raggiungere la cifra di 10 unicorni nel Paese. Al momento sono sei: Peak Games, Getir, Dream Games, Hepsiburada, Trendyol e Insider.