La startup olandese Innatera – attiva su processori che puntano alla velocità e all’efficienza – ha chiuso il round Serie A da 15 milioni di euro. In questo periodo storico il mercato dei chip è dominato dal successo conclamato di Nvidia, la società americana che sta guidando la transizione verso l’intelligenza artificiale grazie alla capacità computazionale della propria tecnologia. Come si legge su Sifted, tale situazione sembrerebbe favorire indirettamente anche le startup innovative di questo verticale.
Le caratteristiche dei chip di Innatera
In futuro serviranno sempre più chip e occorrerà che siano performanti. Per questo le società innovative di mezzo mondo continuano a investire per lanciare prodotti sul mercato, magari nella speranza di farsi notare dai Big come Nvidia per ottenere un investimento. Innatera presenta i propri chip come neuromorfici, ovvero basati su una tecnologia che replica il funzionamento del cervello umano. Sarebbero capaci di consumare molta meno energia e di garantire una velocità 100 volte superiore rispetto a prodotti concorrenti.
Leggi anche: Cos’è la GPU Blackwell B200 di Nvidia e perché potrebbe rivoluzionare l’AI
«L’investimento Serie A ci porta un passo più vicino al nostro obiettivo – ha commentato il Ceo di Innatera, Sumeet Kumar -. Sono orgoglioso di ciò che i nostri team sono riusciti a realizzare con il T1 e delle applicazioni che abbiamo costruito con i nostri clienti e partner».