La startup californiana si occupa di intelligenza artificiale e machine intelligence e lavorerà per implementare le capacità software della multinazionale statunitense
La corsa all’intelligenza artificiale non sfugge ad Advanced Micro Devices, la multinazionale statunitense produttrice di semiconduttori, che ha dichiarato di voler acquisire la startup californiana di intelligenza artificiale e machine intelligence, Nod.ai, per rafforzare le proprie capacità software. Un passo in avanti nella sfida con il rivale Nvidia, che attualmente detiene un potente vantaggio nel mercato dei chip di intelligenza artificiale. Ma quali sono i piani di AMD?
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I progetti di AMD
Il piano di Advanced Micro Devices attuale è quello di investire nel software necessario per permettere ai chip intelligenti messi a punto dall’azienda di lavorare al meglio. E proprio in questa direzione guarda l’acquisizione di Nod.ai, oltre a una serie di investimenti interni operati dalla multinazionale. Nello specifico, la tecnologia di Nod.ai, che viene venduta anche a grandi operatori di data center, consente alle aziende di implementare più facilmente modelli di intelligenza artificiale ottimizzati per i chip AMD. All’inizio di quest’anno, la multinazionale americana aveva radunato diversi professionisti in un team che si sarebbe occupato proprio dell’acquisizione della startup di AI. Il gruppo conta circa 1.500 ingegneri, per lo più operanti nel software, ma non si fermerà qua. AMD ha dichiarato di voler continuare a espandere il team con altri 300 profili da qui alla fine dell’anno oltre che nel corso del prossimo anno.