Il 30 giugno, a Firenze, in occasione dello StartupItalia Open Summit Summer Edition 2022, la startup catanese che realizza campagne marketing utilizzando i linguaggi tipici del gaming
Advergame, ossia fare pubblicità attraverso i videogiochi. A febbraio del 2021, Francesco Fichera, ceo e fondatore della startup Blaster Foundry, decide di sviluppare questa idea e offrire alle aziende la possibilità di realizzare campagne marketing mediante esperienze interattive personalizzate, in grado di coinvolgere utenti e potenziali clienti. “Il miglior modo per i brand di migliorare il dialogo con l’audience è proprio passando dai videogame”, evidenziava Fichera a StartupItalia, in una recente intervista. “Impieghiamo tre settimane a sviluppare un videogioco per il web, disponibile su smartphone, tablet e desktop, e con il cliente stabiliamo anche un piano editoriale per raggiungere gli obiettivi”.
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Dopo aver vinto la Instal 4 Startup Challenge, in occasione del SIOS21 Summer Edition, e aver partecipato al SIOS21 Winter, Blaster Foundry torna a far visita allo StartupItalia Open Summit. La startup siciliana sarà infatti presente il 30 giugno a Firenze, negli spazi dell’Innovation Center di Fondazione Cr Firenze, sede di Nana Bianca, e prenderà parte all’Investor Day del #SIOS22 Summer Edition. L’appuntamento, guidato dall’idea di Reloaded, la ripartenza sociale ed economica dopo la pandemia, approfondirà con una serie di ospiti di rilievo nazionale e internazionale, alcuni dei temi più dibattuti negli ambiti dell’innovazione e della tecnologia. In particolare, si discuterà di Nft, metaversi, criptovalute, blockchain e Web3 e del loro impatto sul mondo di oggi e domani.
Cinque domande al ceo di Blaster Foundry
StartupItalia: Di cosa si occupa Blaster Foundry?
Francesco Fichera: «Blaster Foundry migliora il dialogo digitale tra brand e audience attraverso i videogiochi».
SI: Quando e come nasce l’idea?
FF: «L’idea nasce nell’ottobre 2019, durante una mia esperienza professionale all’estero. Compresi che l’Italia e la mia Sicilia sono un vanto per le aziende estere che importano i nostri prodotti. Nacque così in me la volontà di smetterla di creare valore fuori casa, ma tornare e creare un’azienda nell’industria che amo di più: quella gaming. La pandemia mi ha dato molto tempo per evolvere il modello di business e trovare tanti collaboratori che mi hanno aiutato a crescere e migliorare, per poi arrivare a febbraio 2021, quando è nata Blaster Foundry Srl».
SI: Qual è la caratteristica che vi distingue dai competitor e che potrà essere la chiave del vostro successo?
FF: «Le nostre value proposition si basano sul modello di business e relazione con il cliente. Attualmente il nostro core è maggiormente B2B2C e dunque offriamo ai clienti un servizio flessibile e che possa facilmente adattarsi alle loro esigenze. Offrendo anche assistenza pre e post lancio dell’attività e prevedendo periodi di collaborazioni da breve a lungo termine».
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SI: A che punto è il vostro progetto e quali sono gli obiettivi per il futuro?
FF: «Abbiamo da poco chiuso il nostro primo finanziamento in equity crowdfunding con 145mila euro raccolti, che vanno ad aggiungersi ai 20mila ottenuti grazie al programma di Italian Lifestyle. Oggi siamo in piena fase di go to market. I piani per il futuro prevedono un ampliamento del team, una nuova sede operativa, l’acquisizione di nuovi clienti e l’evoluzione del modello di business con il lancio di un nuovo prodotto. In sostanza, c’è tanta carne al fuoco».
SI: La vostra realtà è stata selezionata per far parte di #SIOS22 Summer: cosa vi aspettate da questa esperienza?
FF: «Siamo orgogliosi di essere nuovamente al SIOS Summer Edition, l’ultima volta che abbiamo partecipato abbiamo vinto l’Instal 4Startup Challenge, che ci ha permesso di coltivare rapporti che ancora oggi ci aiutano a crescere. Questa volta non ci aspettiamo nessun premio ma certamente molti, incontri e appuntamenti. Il nostro obiettivo sarà quello di accrescere il nostro network con potenziali clienti con cui si possano instaurare rapporti su lungo termine».
