La startup fintech di Londra GoCardless ha annunciato di aver chiuso un round di 13 milioni di dollari. L’operazione è stata guidata dal Notion Capital, venture che investe “esclusivamente” (come recita il claim sul suo sito) con seed e round A in operatori europei B2B, SaaS e Cloud.
Cosa fa GoCardless
GoCardless consente alle aziende di facilitare i processi di pagamenti ricorrenti e con addebito automatico (quelli tipo Rid o meglio “Sepa Direct”, per intenderci), gestendoli completamente online. Le aziende possono usare la tecnologia della startup per aggregare pagamenti e disporre o accettare addebiti automatici molto più complessi.
La startup dichiara di raggiungere con la sua tecnologia oltre 16 mila aziende, e che dalla la sua piattaforma stiano transando più di 1 milione di sterline (circa 1,26 milioni di euro) ogni anno.
Eppure, nonostante i numeri dichiarati, sono passati 2 anni dall’ultimo round. Era gennaio 2014 e GoCardless aveva raccolto 7 milioni da Balderton Capital, Accel, and Passion Capital. Tutti fondi che hanno finanziato anche questo ultimo round da 13 milioni.
E ora si scala l’Europa
Hiroki Takeuchi, Ceo di GoCardless, ha rilasciato una dichiarazione che da sola è un manifesto programmatico. «La nostra visione – ha detto il founder della startup londinese – è quella di creare il primo network di pagamenti bank-to-bank. Mentre abbiamo passato i nostri primi anni di attività a studiare come aiutare le Pmi del Regno Unito ad accedere all’addebito diretto, ora vediamo che c’è molta domanda da grandi aziende e da nuovi mercati, come la Francia e la Germania». Insomma, ecco un’altra startup di cui sentiremo molto parlare nei prossimi mesi.