Partita la nuova challenge sulla Data Science for Resilience per la manutenzione degli asset: c’è tempo fino a inizio marzo 2023
Contribuire alla transizione energetica con iniziative tecnologiche e soluzioni digitali dedicate: con questo obiettivo Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, ha lanciato l’edizione 2023 di Terna Ideas che, grazie alla nuova piattaforma di corporate entrepreneurship, si apre anche all’ecosistema esterno, ovvero start up, ricercatori e PMI innovative. L’azienda guidata da Stefano Donnarumma ha annunciato la novità nei giorni scorsi, nel corso della cerimonia di premiazione della seconda edizione di Terna Ideas, il programma ideato per diffondere la cultura dell’innovazione aziendale e generare idee da trasformare in soluzioni tecnologiche per rafforzare il proprio ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica.
Valentina Bosetti, Stefano Donnarumma, Massimiliano Garri
Con Terna Ideas una nuova challenge sulla data science for resilience
Nel 2023 Terna Ideas sarà ancora più inclusivo: l’open innovation si apre, infatti, a community di startup, scaleup, aziende innovative, ricercatori e solver esterni. Sul nuovo spazio virtuale ternaideas.terna.it sino a inizio marzo si potranno proporre idee e iniziative per la transizione energetica. Una challenge sul tema Data Science for Resilience con l’obiettivo di ricercare soluzioni per valorizzare il patrimonio dati aziendale e per supportare le attività di Terna nell’ambito della manutenzione predittiva e del monitoraggio delle infrastrutture elettriche, per renderle ancor più sicure, efficienti e resilienti. “La nuova piattaforma di Terna Ideas è aperta anche a startup e pmi innovative per coinvolgere sempre più realtà tecnologiche italiane e rafforzare ulteriormente il nostro approccio di open innovation per la transizione energetica, di cui siamo i principali abilitatori”, ha dichiarato Massimiliano Garri, Direttore Innovation & Market Solutions di Terna.
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Terna Ideas: mettere al centro le persone per incoraggiare la creatività e valorizzare le competenze
L’edizione 2022 di Terna Ideas ha avuto come focus la sostenibilità, che ha acquisito maggior centralità diventando uno dei criteri chiave e trasversale, in fase di proposizione delle idee ma anche in quella di valutazione. Tre le sfide della competizione, incentrate sulla ricerca di idee riguardanti: l’evoluzione dell’offerta formativa e delle modalità di lavoro; l’incremento dell’efficienza nella gestione della rete elettrica attraverso strumenti digitali e la valorizzazione dei dati; soluzioni che consolidino l’impegno aziendale in azioni di economia circolare. L’iniziativa ha coinvolto l’intera popolazione aziendale con la partecipazione di circa 250 persone che in team o individualmente hanno presentato la propria idea o supportato una delle iniziative proposte. “Con Terna Ideas vogliamo mettere al centro le persone del gruppo, dando ai nostri colleghi la possibilità di esprimersi come imprenditori, incoraggiando il loro potenziale e valorizzandone creatività e competenze. Le migliori idee avranno ora l’opportunità di divenire progetti concreti, accedendo a un percorso di accelerazione integrato nei processi di innovation, creando valore per l’azienda e non solo” ha spiegato Massimiliano Garri. Sono state 10 le tappe dell’Innovation Roadshow sul territorio, 1400 gli iscritti alla piattaforma, 85 le idee complessivamente pubblicate, 10 delle quali hanno seguito uno sviluppo di incubazione dedicato, e tre quelle vincitrici.
I vincitori della seconda edizione di Terna Ideas: De Icing, Orion e Reliability
La Presidente di Terna, Valentina Bosetti, e l’Amministratore Delegato, Stefano Donnarumma, hanno preso parte alla giuria di valutazione e selezione dei progetti insieme ai componenti del CDA e al top management, decretando la vittoria di tre progetti di innovazione sostenibile. Ad aggiudicarsi Terna Ideas 2022 sono state: De-Icing, un’idea di business che prevede l’utilizzo di una heat box per lo scioglimento dei manicotti di ghiaccio che si formano sui conduttori delle linee elettriche nei mesi invernali; Terna Reliability, un dispositivo che monitora i parametri tecnici dei trasformatori e ottimizza le attività di efficientamento degli asset a beneficio della resilienza dell’intero sistema elettrico; Orion, un algoritmo di intelligenza artificiale che aiuta a migliorare la risoluzione delle immagini satellitari utili a identificare tempestivamente edifici e fabbricati interferenti con le fasce di servitù degli elettrodotti. Una menzione speciale è andata a Electrendicity, un gaming simulativo di formazione sul mercato elettrico, tema chiave per abilitare la transizione energetica.
Occhi puntati al futuro: 1,2 miliardi di euro di investimenti in innovazione e digitalizzazione
E, per supportare l’innovazione tecnologica, Terna sta investendo circa 1,2 miliardi di euro, sui 10 miliardi complessivi previsti nell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 ‘Driving Energy’. Focus sulle soluzioni più tecnologiche per il controllo da remoto delle stazioni elettriche e delle infrastrutture di trasmissione, grazie all’utilizzo di sensori, sistemi di monitoraggio e diagnostica, anche predittiva, realtà virtuale e intelligenza artificiale, per migliorare la sicurezza, l’affidabilità e la resilienza delle reti elettriche, a beneficio anche dei territori. Il futuro è già qui.