Con la crisi dell’ex startup acquisita da General Motors, la società di Big G guadagna terreno ed è pronta per il Texas
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Dal 2023 l’azienda è in piena crisi. Licenziamenti e dimissioni dei vertici, Ceo compreso. L’obiettivo è ripartire con i test, ma senza passeggeri
Carl Jenkins si è dimesso dalla società di proprietà di General Motors. E i competitor (Waymo e Tesla) come se la passano?
Da mesi il settore è in difficoltà con regolatori e opinione pubblica. A San Francisco le vetture smart vengono prese di mira dai vandali
Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech
La società del gruppo Alphabet punta a guadagnare terreno rispetto alla scaleup di proprietà di General Motors. Avviati test all’aeroporto di Phoenix
Possibile una sanzione da oltre 2 milioni di dollari. Prosegue la crisi per l’azienda acquisita da General Motors per quasi 1 miliardo
Dopo l’incidente di inizio ottobre a San Francisco la situazione ha iniziato a complicarsi per l’ex startup acquisita da General Motors
Ricostruiamo quanto successo negli ultimi mesi all’ex startup, acquisita da General Motors per 1 miliardo di dollari
Per la società di Kyle Vogt la situazione continua a peggiorare. Possibili licenziamenti in arrivo. Un’inchiesta svela che le auto smart non saprebbero in realtà riconoscere i bambini in strada