Dopo oltre sei mesi, gran parte degli studenti italiani tornano in aula. Il nuovo anno scolastico, fatto di didattica mista e caratterizzato da nuove figure all’interno degli istituti, non sarà come gli altri. Ma, con la collaborazione di tutti, assicurare un adeguato apprendimento sarà possibile.
didattica a distanza
Lo rivela una ricerca dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, che riporta come due terzi dei giovani abbiano dichiarato di aver appreso meno del previsto durante l’insegnamento da remoto
Software di mobile device management totalmente italiano per la gestione della didattica a distanza e il controllo su cyberbullismo e sexting.
A Milano, la storia di uno studente delle medie che ha allestito un piccolo mercato delle pulci. Voleva acquistare un computer con cui seguire le lezioni
Il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok al decreto in cui si prevede l’obbligatorietà della didattica a distanza per i docenti con i loro mezzi a disposizione. Lezioni online che dovrebbero continuare anche a settembre.
L’iniziativa #ScuolaACasa è rivolta a tutte le scuole Primarie, Secondarie di 1° e 2° grado italiane, anche all’estero, chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus. L’iniziativa è resa possibile grazie alla Global Thinking Foundation che ha deciso di offrire gratuitamente per tre mesi le licenze Studenti-Classi Virtuali per scuole e famiglie
Trentamila docenti sono stati formati alla velocità della luce da Microsoft con un fitto calendario di webinar organizzato in tandem con gli uffici scolastici regionali in tutta Italia per poter assicurare a tutti le video-lezioni
Sul sito del Ministero dell’Istruzione, due call per tutte le realtà che vogliono sostenere le iniziative di didattica a distanza che si stanno attivando a seguito della chiusura delle scuole, in alcune zone d’Italia, per l’emergenza coronavirus