Sono tra i massimi esperti di fintech in Italia e, probabilmente, in Europa. Il primo ha lasciato il mondo delle banche per finanziare startup fintech, l’altro ha voluto nella sua banca un vivaio per startup e tecnologie disruptive. Ecco la loro intervista doppia
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Dove conviene fare fintech? UK, California e New York guidano la classifica. Ma l’ordine potrebbe cambiare presto, con Cina e Israele come forze emergenti
Con una riga di codice Jon Stein ha mollato tutto e fondato Betterment, una startup fintech che adesso muove titoli per 4 miliardi
Il primo acceleratore per startup fintech lo ha fatto una banca, 10 anni fa. Ma tantissime banche, in Turchia, sono già più avanti di loro
Intervista a Paolo Galvani, co-founder della startup italiana MoneyFarm, dopo la presentazione ufficiale al pubblico londinese (davanti a Financial Times, Bloomberg e l’Economist)
L’addio del Regno Unito all’Ue (Brexit) potrebbe costare 100 miliardi di sterline e 1 milione di posti di lavoro. Il fintech reggerà , ma in molti potrebbero andar via
Il nuovo servizio di Stripe si chiama Atlas e permette alle imprese cubane di aprire impresa e conto in Silicon Valley
Le banche venderanno software e hardware, dicono per recuperare parte dei 62,2 miliardi di dollari spesi lo scorso anno. Ma è meglio tenerli d’occhio
Future Finance è una startup fintech con sede a Dublino che offre prestiti ai laureati e ai laureandi per iscriversi a corsi e master. Tra gli investitori c’è Goldman Sachs
Lui è Ceo di una ex startup che sta mutando il proprio Dna, rilanciandosi e scalando rapidissimamente grazie al p2p lending. La previsione? Un “terremoto” per banche e fintech entro 10 anni