Il nostro dossier di aprile è dedicato al capitolo layoff. Sono mesi che le società tecnologiche stanno tagliando gli organici. Ripercorriamo i casi più eclatanti, con dati e paragoni storici
licenziamenti
Diverse testate USA citano memo interni e riorganizzazioni che coinvolgerebbero tutte le realtà di Menlo Park, da Facebook a Whatsapp
E non è l’unica nel settore: da Microsoft in giù diverse software house stanno riducendo gli organici
A guidare la società americana è Peter Rawlinson, ex ingegnere di Tesla
Dopo l’impennata dei consumi digitali nel 2020, è l’anno dell’efficienza un po’ per tutte le Big Tech
Lanciato nel 1998 in Inghilterra, era stato acquisito nel 2007 dalla Big Tech di Seattle. Ora si teme che il portale venga cancellato del tutto
Lo comunica l’amministratore delegato Andy Jassy: «Decisione difficile ma necessaria per la società ». Con l’annuncio appena battuto dalle agenzie il totale dei licenziamenti sale a quota 27mila dipendenti
Dopo la chiusura della sede polacca e i tagli in Belgio, Ubisoft manda a casa i dipendenti della sede di Assago alle porte di Milano. Non viene invece toccato il team di Davide Soliani responsabile dell’ottimo Mario + Rabbids
«Per la maggior parte della nostra storia, abbiamo registrato una rapida crescita dei ricavi anno dopo anno». Nel 2023 il gruppo di Menlo Park fa però i conti con una situazione diversa
La maggior parte dei componenti è stato spostato “altrove” nell’azienda. La unit aiutava gli sviluppatori a realizzare prodotti non dannosi per gli utenti