La XV edizione del BioInItaly Investment Forum ha messo sotto la lente idee innovative nell’ambito life science e circular bioeconomy
Life Science
Lead investor è Kairos Vetures. Il fondo in questa operazione è affiancato dall’investitore americano Merida Capital Holdings
Il closing finale del seed round consiste in un investimento di 1 milione di euro da parte di i&i Biotech Fund I (i&i Bio)
Riprende oggi un percorso insieme all’Associazione nazionale per lo sviluppo del biotecnologie che ci porterà a un altro grande evento in autunno
Gli imprenditori italiani nel settore avranno a disposizione il know how, capitale e network di oltre 300 business angel che si uniscono per facilitare la trasformazione da ricerca scientifica a sviluppo e creazione d’impresa
Il 37,4% delle 477 startup analizzate dal network di angels italiani nel periodo luglio 2020-giugno 2021 hanno un business “responsabile” legato all’impatto ambientale, sociale o di governance. Dall’analisi emerge anche che negli ultimi 12 mesi, è aumentata in misura sostanziale la presenza di almeno una donna nel team delle startup fintech
Intervista a Emanuele Montomoli, professore di Igiene e Medicina Preventiva all’Università di Siena, e founder di VisMederi, impresa di servizi qualificati in ambito Life Science, impegnata anche nello sviluppo di nuovo vaccino anti-Covid, made in Italy
Fino a 15 potranno accedere a un percorso con coach ed esperti
DiaSorin, che ha sede a Saluggia, nel Vercellese, leader globale nel campo della diagnostica in vitro e presente in 5 continenti con 26società, ha acquisito la Luminex Corporation per 37 dollari ad azione. L’acquisizione permetterà l’accesso alle applicazioni di Luminex nel settore life science, fortificando il legame di DiaSorin con la ricerca accademica e scientifica per anticipare futuri trend di mercato
Quando si pensa alla commercializzazione di nuovi prodotti farmaceutici, si è portati ad attribuire queste scoperte alle grandi aziende che da decenni dominano questo settore. Al contrario, nascono da team di medici e universitari e sono quasi sempre sviluppati nelle prime fasi di ricerca da piccole società. Le grandi aziende entrano in gioco solo ad uno stadio avanzato