Saliti nel 2016 gli investimenti in startup (+24%). Anche la base associativa è cresciuta e il 2016 si è chiuso con quasi 2000 iscritti, di cui 500 startup innovative (erano 275 a fine 2015)
open innovation
Parla a Startupitalia il presidente di Digital Magics, nel primo anno dalla scomparsa del fondatore Enrico Gasperini. Un’intervista a tutto tondo, con le scommesse vinte (come il round di Tag da 12 milioni) e le sfide per il 2017, dalla partita sull’Industria 4.0 («serve un piano anche per l’agricoltura»), all’accordo con Innogest e “l’università delle startup” che arriverà in primavera
Per due anni consecutivi nelle primissime posizioni al mondo e in Europa tra i migliori incubatori universitari d’impresa, adesso il Polihub si “apre” a Cina, Uk e internazionalizzazione. Il Ceo, Mainetti: «No, non è fuga dei cervelli»
E’ riuscito a portare a Roma Mark Zuckerberg, ha aperto una nuova sede di Enlabs, e il suo gruppo è ritenuto tra i più attivi venture d’Europa. Un ottimo 2016 per Luigi Capello, che però come Dettori lo definisce un anno «di transizione». La previsione per il 2017? Boom di investimenti dei business angels (grazie alle detrazioni del 30% in vigore dal primo gennaio prossimo)
Fino al 18 gennaio le startup che si occupano di conversational commerce possono candidarsi alla “Chatbot challenge” aperta da Bricoman e Digital Magics
Il nuovo spazio di fabbricadigitale ospita progetti attivi nell’ambito biomedicale, alimentare e nel settore IoT
Dalla competition, alla co-petition, il futuro del fintech passa da una collaborazione sempre più serrata tra banche e startup. E dopo l’open innovation il nuovo terreno di incontro si chiama regtech
Uno dei più grandi player europei nel settore delle rinnovabili e dell’energy management spiega la sua strategia. «Non ci limitiamo a finanziare l’innovazione delle newco ma ne diventiamo parte attiva»
Baccarin è la Ceo di MIPU, l’acceleratore di startup che punta a contrastare il fenomeno dei cervelli in fuga
Dal 2009, per volontà di Dmitry Medvedev, una serie di riforme come la costruzione dello Skolkov Techopark hanno cercato di colmare il divario con gli Usa. Ma gli scarsi investimenti e la politica di Putin hanno rallentato il processo