Anzitutto punterà a sensibilizzazione e coordinamento degli interventi. In seguito potrebbe integrare una funzionalità di “contact tracing”
Organizzazione mondiale sanità
Si muove tramite piccoli remi e apre la sua “bocca” continuamente, ingerendo quello che incontra. Grazie a una pila a combustibile microbiologica, trasforma la materia organica in energia elettrica. Eliminando le sostanze inquinanti quindi, il piccolo robot ricarica le batterie per continuare la sua missione.