Per i giudici l’app di messaggistica istantanea viola la legge antiterrorismo. Per molti analisti, invece, dietro la decisione ci sarebbe la volontà del governo di controllare le discussioni dei cittadini
Pavel Durov
Due attivisti russi, oppositori di Putin, denunciano l’azione congiunta dell’ex KGB e della compagnia MTS che avrebbero violato i loro account su Telegram. E il suo creatore, Pavel Durov, conferma.
Secondo alcune indiscrezioni Google avrebbe fatto un offerta, intorno a 1 miliardo di dollari, per fare sua Telegram, la startup di istant messaging di Pavel Durov. Che ha replicato duramente: «Bullshit».
Ha raggiunto i 62 milioni di utenti e 2 miliardi di messaggi. Il progetto di Pavel Durov, lo Zuckerberg di Russia, comincia a fare paura a Whatsapp, garantendo privacy e sicurezza. Lo abbiamo incontrato a Helsinki