La capitale danese punta entro il 2025 a far spostare il 50 per cento dei suoi abitanti in bicicletta e a produrre energia pulita attraverso le biomasse. Tutto in un contesto urbano moderno e iperconnesso
Smart City
Sistemi per il controllo dei consumi nelle case, produzione di energia dal gas ricavato dai rifiuti, stampa in 3D alla portata di tutti: la capitale economica del Canada entra così a pieno titolo tra le smart city più importanti del mondo
Sostenibilità energetica, trasporto metropolitano, applicazioni a favore del cittadino: dal 2008 Buenos Aires lavora per l’innovazione e per diventare una delle città più smart dell’America Latina
Dal 10 al 15 settembre, Trento diventa un centro di networking, di conoscenza delle nuove tecnologie, di divulgazione dell’innovazione. Sei giorni ricchi di iniziative, approfondimenti a tema scientifico, workshop e presentazioni. Tutti a ingresso libero.
Singapore non è solo una città innovativa. È la capitale di uno stato che investe in ricerca e startup, che è attento all’ambiente e che nella raccolta e nell’utilizzo dei dati vede la chiave di un futuro più efficiente per i cittadini
Una crescita inarrestabile cominciata con l’Olimpiade del 1992 ha portato la città della Catalogna a ridisegnare il suo aspetto con la costruzione di un campus di innovazione e con la connessione dei vari servizi urbani alla rete internet
Otto è il primo assistente virtuale robot di Samsung. Un vero e proprio maggiordomo robot in grado di rispondere alle vostre domande e controllare tutti i dispositivi di casa. Al momento solo un prototipo, col quale la casa coreana punta ad entrare prepotentemente nel florido mercato dell’IoT.
Una piccola tessera colorata con un cuore hi-tech promette di rendere smart tutti i nostri oggetti. Si chiama Mesh ed è il progetto di Sony che vuole avvicinare tutti gli utenti all’internet delle cose.
Un quadro noto ma visto su una mappa e motivato fa un certo effetto. E i ritardi del sud Italia si fanno sentire. Bene solo Napoli. Roma al nono posto, meglio di Firenze. Il resto è dominio del nord. Bologna numero 1
“London Underline” mira al decongestionamento del traffico cittadino. Il progetto prevede il riutilizzo dei vecchi tunnel dismessi della metro da trasformare in vere e proprie piste ciclabili sotterranee, con tanto di negozi, ristoranti e bar.