Basterà a risolvere una delle abitudini più esteticamente violente della convivialità contemporanea o non replicherà invece l’atteggiamento del controllo compulsivo anche mentre mangiamo?
smartphone
Permettere a chiunque di accedere al mercato digitale globale, dai conti correnti agli acquisti online. È questa l’idea di un ex product manager di Google che ha scelto la “Silicon Savannah” per realizzare un sogno: dare un indirizzo fisico a chi non ce l’ha.
A mettere in campo il progetto, un team di ingegneri dell’Università di Palermo, un gruppo eterogeneo per età e per esperienza, dove non mancano i giovani e con un obiettivo: “creare indipendenza”
Una startup olandese produce un telefonino “equo e solidale” con Android e nella sua ricerca di materie prime si affida al FairTrade per certificare che i minerali usati per la sua tecnologia vengano lavorati nel rispetto dell’ambiente e delle persone.
Una custodia che stampa istantanee (e permette di associare loro un video) direttamente dallo smartphone. Come fosse una polaroid. L’idea, che ha raccolto oltre un milione e mezzo su kickstarter, arriva dalla Francia.
Un gruppo di ricercatori americani ha scoperto che hackerando i telefonini ogni smartphone può diventare un sensore antisismico.
L’indagine di Skuola.net conferma che la maggior parte dei ragazzi usa i cellulari anche in classe, nonostante il divieto
Anche negli Istituti Regina Elena e San Gallicano di Roma attiva l’innovativa soluzione che consente di prendere il numeretto per l’accettazione con smartphone o tablet
Una ricerca di Capgemini mostra come per gli acquirenti sito Internet e punto vendita fisico siano irrinunciabili, mentre l’importanza dei social network è fortemente ridimensionata.