All’Ifa di Berlino una ricerca Grundig sui consumatori europei: gettano 4 chili a settimana di alimenti commestibili. Ma il desiderio di ridurre l’impatto ci sarebbe: remano contro tempo e ignoranza
spreco alimentare
Con la tecnologia RFID si possono gestire in tempo reale l’inventario, le tempistiche di arrivo di nuove referenze, la loro presenza a scaffale e la gestione dell’intero ciclo di vita dei prodotti, fino alla scadenza
Too Good to Go è nata tra Danimarca e Regno Unito nel 2015 e consente ai clienti di controllare in quali ristoranti sono disponibili a prezzi contenuti avanzi destinati alla spazzatura. Il tutto per risparmiare, evitare gli sprechi e inquinare di meno
La città ha preso molto sul serio il problema della sostenibilità e della lotta allo spreco alimentare. Ecco le iniziative in programma
Freshdy è un sacchetto realizzato con un particolare materiale in grado di conservare la naturale idratazione di frutta e verdura per oltre dieci giorni. E riduce lo spreco alimentare
La startup londinese ha già aiutato i ristoranti a evitare sprechi per 2 milioni di sterline. Grazie alla tecnologia gli operatori del food possono controllare gli avanzi e modificare le forniture
La piattaforma foodsharing S·Cambia Cibo (fra privati) regala alimenti non consumati per evitare che vengano buttati, creando una dispensa collettiva. E così rinascono anche le relazioni sociali…
Il 20% del cibo prodotto in Europa finisce nei rifiuti. Nell’Earth Day (della sostenibilità ) il conto è drammatico: 88 milioni di tonnellate di spreco alimentare all’anno
Lastminutesottocasa (informa sui prodotti alimentari in eccedenza nei negozi) stringe una partnership con Day, leader mondiale nei buoni pasto. Un’altra opportunità contro lo spreco alimentare
Favorite cessioni a titolo gratuito, differenza tra termine minimo di conservazione e scadenza, possibile raccolta (e donazione) di prodotti agricoli rimasti nei campi. La Camera dice sì alla legge contro lo spreco alimentare. Cosa cambia