Il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Sostenibilità di CDP Venture Capital ha fatto una prima selezione delle startup: materiali che si rinnovano, batterie che migliorano le prestazioni, sensori avanzati, per un futuro con sempre meno emissioni e con sempre più tecnologia
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Partecipano al round il fondo Rilancio Startup gestito da CDP Venture Capital Sgr, i co-investitori LVenture Group, Biz Angels e un pool di Business Angels
L’operazione della biotech che sviluppa molecole per la degradazione di proteine è stata guidata da V-Bio ventures, con la partecipazione di Seroba life science, 3B future health future health fund, Claris ventures, Cdp venture capital tramite Fondo evoluzione, VI Partners, Indaco venture partners
Il lancio in Francia, il quarto paese in cui Casavo opera, arriva dopo un aumento di capitale di 400 milioni di euro chiuso a luglio. Obiettivo è raggiungere il 5% di market share in tutte le aree metropolitane chiave entro il 2025, a partire da Parigi
Attiva nel campo dell’Ai applicata al rilevamento di attacchi informatici, la startup si è aggiudicata l’Italian Master Startup Award dell’associazione italiana degli incubatori universitari
Il finanziamento è guidato da 3 fondi di climate tech: BNP Paribas Solar Impulse Venture Fund, BNP Paribas Asset Management attraverso un fondo dedicato all’economia sociale e Lombard Odier Investment Managers Sustainable Investments
Il closing finale del seed round consiste in un investimento di 1 milione di euro da parte di i&i Biotech Fund I (i&i Bio)
E’ uno dei finanziamenti maggiori ottenuti da una startup italiana. Tra i finanziatori Intesa Sanpaolo e Banco BPM. “La nostra missione è avere un impatto positivo e di lungo periodo sui nostri clienti, sui nostri collaboratori e sulla società in generale”
A scommettere sul progetto è un panel di investitori con Compagnia Bresciana Investimenti come lead investor
Nuova tappa del tour alla scoperta di startup, spinoff, incubatori e centri di innovazione italiani. Messeni Petruzzelli (Politecnico di Bari): “Punti di forza dell’ecosistema pugliese sono: dinamismo, resilienza, interazione tra pubblico e privato e capacità di attrarre capitali dall’estero e dal resto d’Italia”