Promuovere la digitalizzazione e innovare le aree del Centro Italia. Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche, le zone più colpite dai sismi nel 2009 e 2016
telemedicina
La pandemia da Covid-19 ha contribuito a rilanciare gli strumenti di digital health. Dai chatbot per individuare e indirizzarle le persone a rischio, alla ricetta elettronica, fino agli strumenti di televisita e di tele-monitoraggio che hanno subito un’importante accelerazione anche grazie alla decisione di alcune regioni di rimborsare le prestazioni di telemedicina
Gli strumenti e i servizi sanitari digitali sviluppati per combattere il coronavirus e rispondere alle nuove esigenze di pazienti e medici – tutti raccolti nella mappa – sono stati suddivisi in aree tematiche: dalla gestione delle malattie all’analisi predittiva, dal monitoraggio remoto allo screening e al triage, dalla telemedicina alle iniziative internazionali
Chiara Sgarbossa, Direttore dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità , riassume i dati della ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità  della School of Management del Politecnico di Milano sulla Connected Care nell’emergenza Covid19
Attive in campo telemedico, digital HR, mobilità , circular economy, cyber tech, operation
Se il lockdown ha imposto una frenata alle visite per i controlli di routine la tecnologia per la telemedicina potrebbe fornire una valida risposta. Ne abbiamo parlato con Alberto Porciani, CEO di Top Doctors
Un aiuto importante per le persone che in questi momenti non sanno se hanno contratto o meno il virus e per le persone che sono in quarantena a casa viene dalla telemedicina. L’esempio di Paginemediche
DaVinci Salute è la startup di telemedicina composta da un team di specialisti che in video consulto emettono diagnosi veloci e sicure. Obiettivo: incentivare la prevenzione e combattere la disinformazione
Medea.inCare è la piattaforma sviluppata dalla startup lucana Medea, nata da un’idea di Vincenzo Telesca che, dopo anni dedicati alla musica, scopre la sua passione per la sanità .
Un sito e un’applicazione mobile permettono ai pazienti di monitorare e gestire la pressione arteriosa. AmicoMED va a riempire un gap della telemedica, aiutando medici e malati