Tecnologia La censura cinese colpisce anche i chatbot. Vietato chiedere di Tienanmen (e Trump)By Redazione28/11/20160 Xiaoice, chatbot cinese con più di 20 milioni di utenti registrati, si rifiuta di rispondere a domande storiche che riguardano i fatti di Piazza Tienanmen. Ma la censura gli impedisce di parlare anche di Trump, Xi Jinping e del Dalai Lama.