L’azienda non è nuova nella partita. Tim Cook sorprenderà il mondo con una nuova “one more thing”?
Secondo Bloomberg Apple sarebbe al lavoro su un prodotto competitor di ChatGPT, il chatbot di OpenAI che dalla fine del 2022 domina il dibattito tecnologico. A Cupertino gli sviluppatori e gli ingegneri hanno per le mani quello che sulla stampa è stato battezzato come Apple GPT. Al momento la Big Tech guidata da Tim Cook non ha confermato nulla delle indiscrezioni. Secondo i rumor annunci a riguardo potrebbero arrivare non prima del 2024. Nella partita dell’AI Apple non arriva certamente oggi: gli assistenti vocali e le tecnologie presenti nei device della mela morsicata ci hanno inconsapevolmente abituati alla comodità dell’intelligenza artificiale (vi dice qualcosa “Ehi, Siri…”?).
Su Apple GPT si sa ovviamente poco. Quel che è certo è che OpenAI, la società guidata da Sam Altman, ha avuto un tale successo globale con ChatGPT che tutti i competitor hanno dovuto correre ai ripari e pubblicare nel più breve tempo possibile qualcosa che non lasciasse tutto lo spazio libero a un solo prodotto. Google, ad esempio, ha svelato Bard, disponibile da pochi giorni anche in Italia: si tratta di un chatbot collegato al motore di ricerca che prometterebbe di far compiere un salto quantico al come si fa ricerca online. Sull’AI tutte le Big Tech sono impegnate. Elon Musk ha detto che nel futuro prossimo anche Tesla vivrà un momento “alla ChatGPT”. Apple da parte sua rimane trincerata dietro il segreto industriale, già convinta del fatto che l’hype sia alle stelle pure per l’Apple Vision Pro, il visore di realtà virtuale e aumentata presentato a inizio giugno.