Arriva in ritardo ma è convinta di poter dare del filo da torcere ai grandi colossi come Whatsapp e Telegram. E potrebbe riuscirci anche grazie a un assistente vocale realmente intelligente che comparirà, in ogni chat, al richiamo @google.
“Say hello to Google Allo!”. La nuova app di istant messaging del colosso di Mountain View sarà finalmente disponibile per tutti, in tutto il mondo. Parliamo di una chat intelligente, più evoluta di realtà come Siri, Cortana e Alexa, che è pronta a confrontarsi con i grandi colossi come WhatsApp, Telegram e Messenger. Google, a dirla tutta, deve recuperare molto terreno ma, insieme a Duo, strumento per le videochiamate, è convinto di poter ancora recitare un ruolo da protagonista.
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Nuove funzionalità
L’app è in grado di imparare il nostro modo di scrivere grazie all’esperienza. Siamo noi, infatti, usando determinati vocaboli, locuzioni ed emoticon, a insegnargli il modo più veloce di comunicare. In più integra l’assistente di Google per una maggiore interazione con l’utente. Potremo dunque chiedergli informazioni e fargli domande durante le nostre chat. Basterà digitare @google per farlo comparire all’interno della discussione.
L’assistente virtuale di Google promette di essere affidabile e preciso. Del resto raccoglie le informazioni dal motore di ricerca di cui ne è una sorta di prolungamento. Ma non solo. Assolve anche ad una serie di richieste fra loro collegate. Cercando un albergo si potranno leggere le recensioni, sapere se il ristorante aperto e, eventualmente, prenotare. Utile, all’ennesima potenza.
Ed è possibile evocarlo anche in un canale privato interamente dedicato.
L’obiettivo dichiarato è quello di rivoluzionare, per l’ennesima volta, il modo di comunicare di milioni di persone e di farle accedere, in maniera rapida, alle informazioni di cui hanno bisogno. Anche in maniera simpatica e divertente.
Testo e altre caratteristiche
Allo punta moltissimo sulla facilità d’uso. È possibile, con semplici mosse, allargare o rimpicciolire una discussione, condividere file multimediali di diversa estensione, modificare le immagini, inviare messaggi vocali e, come detto, parlare con il bot. In più, per l’occasione, alcuni artisti hanno creato 25 nuovi insiemi di adesivi dedicati. Per ora è disponibile solo in lingua inglese ma a breve verranno rilasciate le estensioni che comprenderanno nuovi idiomi ma anche funzionalità diverse.
Conversare in incognito
Tra le varie possibilità offerte da Allo c’è anche quella di conversare in maniera protetta. In questa modalità, infatti, tutti i messaggi vengono sottoposti a crittografia end to end: notifiche più discrete e messaggi che si auto-eliminano dopo la lettura. L’ideale per chi non vuole lasciare traccia delle proprie chiacchierate virtuali. In Italia non è ancora possibile scaricarlo ma, sul Google Play, ci si può registrare per essere avvisati del rilascio che avverrà nei prossimi giorni.