Un dispositivo intelligente creato appositamente per migliorare la qualità di vita dei fedeli amici a quattro zampe. Si chiama GoBone e arriva dal Texas
Soli per ore in casa o in giardino, mentre i padroni sono in ufficio. Spesso i cani trascorrono così gran parte delle loro giornate. Solitudine e noia possono però sfociare in stress. Un problema che Santiago Gutierrez, ingegnere elettrico, impegnato al lavoro anche settanta ore a settimana, desiderava risolvere per il suo amico a quattro zampe, Rufus. È nato così GoBone, il primo “osso intelligente” del mondo che permette ai cani di divertirsi e fare movimento in qualsiasi momento, sia per conto proprio che in compagnia degli ‘umani’.
Come funziona GoBone
GoBone funziona in modo automatico. Basta inserire all’interno del cibo e posizionarlo sul pavimento: a questo punto il dispositivo inizia a muoversi attirando l’attenzione del cane, che sarà invogliato a giocarci, a morderlo e a tentare di estrarre il contenuto. La batteria dura circa otto ore, ossia il tempo necessario affinché l’animale possa distrarsi mentre il padrone è fuori o comunque non disponibile. Può essere regolato a seconda dell’età, del peso e della razza in modo da coinvolgerlo a lungo e con maggiore frequenza, grazie a un software per cui è stata depositata la domanda di brevetto.
La sua utilità non si limita al cane, ma riguarda ovviamente anche il proprietario.
Può essere infatti controllato tramite un’app e utilizzato per giocare insieme quando non si ha l’opportunità di uscire o di trascorrere del tempo all’aria aperta, abitudini che in ogni caso non devono essere abbandonate. L’applicazione inoltre registra le varie attività e offre la possibilità di condividere video e informazioni con la community, tramite la funzione GoBone Social Feed.
Per garantirne la sicurezza e l’affidabilità, il dispositivo è stato testato con oltre 100 cani per più di 1000 ore: come riportato sul sito, i materiali utilizzati sono stati approvati dalla Food and Drug Administration. Inoltre i diversi componenti esterni possono essere lavati in lavatrice e sostituiti nell’eventualità che vengano danneggiati.
GoBone per i cani meno fortunati
Gutierrez non è solo il CEO di PulsePet, l’azienda da lui fondata nel 2014 proprio con l’intento di produrre oggetti “smart” per animali, ma anche un volontario del Dallas Animal Services and Adoption Center. Per aiutare il centro è stata creata una partnership con GoBone, in modo che i dispositivi possano essere donati per un valore di oltre mille dollari.
La possibilità di comandare il dispositivo tramite l’app permetterà ai volontari con meno di 18 anni, che non sono autorizzati a interagire fisicamente con i cuccioli, di poter giocare con loro rimanendo fuori dalle cucce. Inoltre, secondo quanto dichiarato dai responsabili del canile, questo “osso intelligente” dona loro più chance di essere adottati perché li mantiene attivi, sia fisicamente che mentalmente.
La campagna Kickastarter
Gutierrez e il suo team hanno lavorato al prototipo di GoBone per oltre due anni. Il primo è stato realizzato insieme a un controller grazie alla stampa 3D e a software e hardware open-sourced. Il controller è stato rimpiazzato qualche settimana dopo dall’app e, nel corso dei mesi, l’azienda è riuscita a creare le parti elettroniche e un proprio software.
Per poter affrontare gli elevati costi dell’operazione, PulsePet ha lanciato il dispositivo su kickstarter a un prezzo speciale, dando anche la possibilità di regalare alcuni pezzi a un canile a scelta. Sono stati raccolti più di 183.000 dollari sui 60.000 richiesti e le spedizioni sono previste a dicembre 2016. Il progetto è di lanciarlo sul mercato a 229 dollari.
Un bel regalo di Natale per tutti gli amici a quattro zampe (e i loro padroni). Come sostiene il suo inventore: «Tutti i cani hanno il diritto di essere felici, attivi e in salute, indipendentemente da quello che fanno gli esseri umani».