Parrot ha creato un vaso smart che permette di innaffiare le piante a distanza. Sia impostando una programmazione che intervenendo, in tempo reale, tramite app. In più dà consigli sulla crescita e sullo sviluppo di ogni singolo organismo vegetale.
Tra le preoccupazioni di chi parte, per lavoro o per vacanza, ci sono le piante e i giardini. Spesso, infatti, terrazze e balconi vengono trasformati in piccole oasi verdi che necessitano, però, di cure costanti e attenzioni specifiche. L’assenza d’acqua, ad esempio, può determinare la morte o la sofferenza di fiori e piante, grandi e piccole. Per questo Parrot ha inventato un vaso intelligente, Pot, che è in grado di riconoscere quando innaffiare il proprio ospite, semplificando la vita di chi passa molto tempo fuori casa ma non vuole rinunciare ad assecondare il proprio pollice verde.
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Un vaso connesso
Parrot Pot, collegandosi alla rete in wi-fi, agisce servendosi degli oltre due litri che può conservare nella sua riserva. I 4 beccucci di cui è dotato, inoltre, distribuiscono l’acqua in maniera intelligente e senza creare diseguaglianze. In più è in grado di imparare dall’esperienza: dopo un paio di cicli sarà in grado di assolvere la propria mansione in maniera autonoma.
L’utente più esperto può decidere come customizzare il lavoro. Ad esempio impostando dei limiti sulla percentuale di umidità della terra o sulla frequenza di irrigazione. Ultima possibilità concessa è la modalità manuale: innaffiare a distanza, tramite app, senza nessuna programmazione. Come se si fosse in casa.
Parrot Pot è anche un buon insegnante
Il vaso non è solo in grado di innaffiare la pianta ma dà anche consigli sulla sua crescita e sulla sua alimentazione. Nozioni che arrivano, una volta inserite le caratteristiche del vegetale, attraverso Flower Power, l’app dedicata. L’azienda francese che lo produce, e che si occupa anche di droni e di oggetti connessi, lo ha reso disponibile in vari colori per un costo totale che si aggira intorno ai 150 euro.
